L’Umbria è meno isolata: nuovi collegamenti ferroviari

Si va completando la riorganizzazione generale dei collegamenti veloci dall’Umbria per i principali hub del Paese. Un vero e proprio piano industriale che la nuova giunta regionale sta attivando, basato su continue razionalizzazioni”. E’ quanto afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Enrico Melasecche, presentando alcune delle novità che sono state introdotte nel trasporto ferroviario umbro.
Dal 3 luglio infatti, due corse regionali veloci, con orari opportunamente rimodulati, collegheranno Perugia – Firenze in 1 ora e 50 minuti circa, rendendo possibile raggiungere Milano Centrale in sole 4 ore e Torino in poco più di cinque ore. “L’abbiamo chiamata la politica degli “smart links” – ha sottolineato Melasecche -, i collegamenti intelligenti, massimo risultato senza aumento dei costi”. Con tempi di viaggio competitivi anche rispetto all’auto, che sul percorso Perugia – Firenze, in condizioni ottimali di traffico, sarebbero comunque superiori a quelle del treno regionale.
Particolarmente significative sono le riduzioni dei tempi di viaggio che vedono la combinazione RV 1619 RV 2489 Firenze S.M.N 16:14 – Spoleto (19;11) con cambio a Perugia.
Spoleto, per esempio, potrà essere raggiunta da Firenze in sole 2 ore e 57 minuti (53 minuti in meno rispetto alla precedente soluzione di viaggio), Foligno in sole 2 ore e 40 minuti (19 minuti in meno) e Assisi in sole due ore e 24 minuti (14 minuti in meno).
“Quindi nuove opportunità per i cittadini umbri, non solo perugini – prosegue l’assessore Melasecche -, poiché tali soluzioni di viaggio sono fruibili anche da Spoleto/Foligno/Assisi /Bastia. Applicando criteri di massima razionalità ed economicità si stanno insomma ridisegnando i nuovi collegamenti dell’Umbria. Una rivoluzione leggera ma di assoluta utilità che riduce sempre più i tempi di percorrenza per abbattere l’isolamento della nostra regione. Ed a questi nei prossimi anni seguiranno ulteriori velocizzazioni grazie ai lavori in corso sulla tratta Foligno-Terontola (24 minuti in meno) e ai nuovi complessi veloci (oltre 200 km/ora), che Trenitalia dovrà fornirci nel 2021 e nel 2022 che consentiranno ulteriori vantaggi. Come suol dirsi ‘work in progress’ – ha concluso Melasecche – con la giusta fermezza e gli obiettivi ben chiari nel piano industriale della nuova giunta”.

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