Nel cuore della Città Eterna scorre una sorgente di acqua minerale purissima: l’Acqua Sacra

Acqua sacra

Acqua sacra

Passeggiando nel cuore della Città Eterna, Roma, è possibile ancora oggi imbattersi in una storica fonte cittadina, dalla quale sgorga un’acqua minerale pura dalle proprietà altamente benefiche: è l’Acqua Sacra, un’acqua purissima di media mineralizzazione, la cui purezza microbiologica continua ad essere confermata dalle analisi e dai controlli, che sono sistematicamente eseguiti a scadenze regolari presso laboratori Universitari qualificati.
Effervescente naturale dal sapore gradevolissimo, l’Acqua Sacra di Roma sgorga a Monte Sacro e può essere assaporata direttamente alla sorgente o acquistata in bottiglia. L’Azienda da sempre persegue la via green della tutela ambientale, favorendo il vetro anche per esaltarne le proprietà organolettiche.
Una sorgente purissima nel centro di Roma? Sì, perché in realtà l’Acqua Sacra proviene da falde alimentate in aree lontane, non urbanizzate e protette da strati impermeabili di argilla di spessore superiore a 20 metri. Questo permette di portare sulle nostre tavole un’acqua pura e di qualità, tra i cui benefici annovera un efficace effetto diuretico, un’azione che favorisce i processi digestivi, un’attività di stimolo nel ricambio purinico (riduzione dell’uricemia) e un giusto apporto di fluoro, elemento che se assunto regolarmente svolge un’azione protettiva contro la carie dentale.
L’originalità di questa fonte non è solo nella sua bontà ma anche nella sua storia e nella sua posizione. Inserita tra i villini della ‘Città Giardino’ ideata dall’architetto Giovannoni, la sorgente dell’Acqua Sacra non solo offre un bene prezioso a tutti i cittadini, ma cogliendo l’occasione di assaggiarla fresca direttamente dalla sorgente, permette di fare una passeggiata interessante nel vicino ‘Monte Sacro’, che custodisce preziose memorie storiche dell’antica Roma quali il Vecchio Ponte Nomentano e le sue vicende medioevali e, per ultimo, la Città Giardino dei villini, con i loro alberi ed i loro silenzi assordanti.

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