Raffaele Nocera: e ora importanti aiuti finanziari alle imprese italiane per uscire dall’emergenza

Raffaele Nocera

Raffaele Nocera

Sospensione del pagamento degli affitti per aziende e famiglie, sospensione dei pagamenti ordinari all’erario. Sono 2 dei provvedimenti indifferibili suggeriti da Raffaele Nocera per far fronte a questo periodo di emergenza economico e sociale dovuto all’insorgere e alla diffusione del Coronavirus. Il fondatore e titolare della Nocera Consulting, la società di consulenza napoletana leader nei settori di finanza agevolata, consulenza aziendale e revisione contabile, spiega come alle essenziali politiche per tutelare la salute degli italiani occorre accompagnare anche delle misure urgenti per aiutare e sostenere le imprese che si trovano sempre più in difficoltà.
“Il rischio – sostiene Raffaele Nocera – è che l’economia, ferma a causa dell’emergenza Covid 19, con i fallimenti che causerà, possa causare numerose vittime e situazioni di povertà tra gli imprenditori, smantellando del tutto il tessuto economico italiano”.
Esperto in finanza agevolata e consulenza aziendale, ma anche imprenditore nel settore ricettivo-ristorativo, il dott. Raffaele Nocera sostiene da giorni che l’unica via per uscire dalla criticità è quella di sospendere per 15 giorni tutte le attività lavorative nel nostro Paese, limitando drasticamente la circolazione nelle strade, in maniera severa e perentoria ma al contempo elaborando anche provvedimenti di aiuto alle persone e alle imprese.
E quali dovrebbero essere queste misure? Nocera non ha dubbi a riguardo: “Bisogna provvedere alla sospensione del pagamento degli affitti per aziende e famiglie stanziando un fondo statale tale da permettere di poter “congelare” questo costo fisso; quindi sospendere i pagamenti di mutui e altre forme di indebitamento bancario protraendo in futuro le rate mancanti; occorre, ancora, la sospensione dei pagamenti ordinari all’erario e la sospensione di pagamenti e rateizzazioni con Agenzia delle entrate e della riscossione; lo sgravio totale del costo contributivo dei dipendenti per il periodo di crisi; un sussidio diretto ai dipendenti pubblici e privati che resteranno a casa come consigliato dallo stato di emergenza, ma anche agli imprenditori che dopo anni e anni di sacrifici vedono improvvisamente svanire i loro progetti e, infine, mettere in atto iniziative per garantire e finanziare la ripresa dell’attività economica”.
“Solo così – conclude Raffaele Nocera – sarà possibile debellare questo male e far sì che l’Italia non tracolli del tutto, gli Italiani sono forti, ma senza le dovute misure si rischia un vero disastro economico”.

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