Storicamente è sempre stata considerata il cuore della casa; tuttora rimane l’ambiente più vissuto e, di conseguenza, sottoposto a un uso intensivo. Stiamo parlando della cucina che è la principale protagonista della casa. Ecco perché la scelta dei materiali di cui è composta non è da sottovalutare, ma anzi, è il primo fattore da tenere presente quando si compie la scelta di acquistarne una.
Al Centro Arredamento Negri di Roveleto di Cadeo, in provincia di Piacenza, lo sanno bene ed è per questo che gran parte del loro ampio showroom, che si snoda su 30mila metri quadrati tra spazi espositivi e magazzini, è dedicato a un vastissimo assortimento di cucine. E anche se a un primo sguardo tutte le cucine possono sembrare ugualmente belle, le caratteristiche dei materiali con cui sono costituite fanno la vera differenza e ne determinano la qualità. Infatti, fermarsi al mero aspetto estetico è un errore, come ci spiega Davide Negri, Amministratore Delegato: «È vero, troppo spesso si sceglie una cucina basandosi quasi esclusivamente sulle sue qualità estetiche. Sia chiaro, una cucina deve piacere, appagare l’occhio, ma sono i materiali che ne decretano le vere peculiarità: assumono una primaria importanza fattori come la robustezza, la durevolezza e la resistenza a tutti quegli usi a cui, volenti o nolenti, spesso la sottoponiamo».
Il materiale con cui è realizzata è un elemento determinante, ma districarsi nel dedalo delle finiture non è sempre facile.
«Come prima regola – spiega Negri – è consigliabile farsi aiutare da un arredatore che conosca tutte le proprietà dei materiali. Inoltre, è bene toccare con mano i materiali e osservare la cucina nel suo insieme, per capire se appaga le proprie aspettative. In base a tutto ciò ci sono materiali più o meno delicati e più o meno pregiati, tutto dipende dall’uso che un cliente ne farà, da quello che può spendere e dalla cura che le dedicherà negli anni».
I materiali, infatti, non sono tutti uguali: ciascuno ha delle peculiarità precise che è bene conoscere: «I materiali per le cucine sono davvero tanti: accanto al tradizionale legno, che rimane un evergreen, oggi ci sono laminati, laminati HPL e PET che coniugano ottime prestazioni a costi contenuti. Di una fascia superiore sono i laccati opachi e lucidi che sono una garanzia perché performanti e personalizzabili con finiture quali effetti micalizzati, metallizzati: un piacere per il tatto e per la vista».
Poi ci sono i materiali che vengono definiti i top di gamma: «Esatto, sono i materiali di nuova generazione che uniscono ante con telaio in alluminio con pannelli in vetro o ceramica: sono belli da vedere e resistenti all’usura, al calore, al vapore e personalizzabili con finiture di grande bellezza e originalità. Anche in questo caso l’evoluzione si sposa con la performance».
Il consiglio di Negri Arredamenti: Centro Arredamento Negri – I materiali impiegati nelle cucine
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