Dopo l’inaugurazionenel 2018 della nuova sede di Maron di Brugnera (Pordenone), arriva la fusione nel Gruppo Artesi dei tre brand dell’arredobagno Artesi, Agha e Ardeco.

Artesi_HeadQuarter(1)

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Il 2019 è stato l’anno di un importante traguardo per i marchi friulani di arredobagno Artesi, Agha e Ardeco: dopo l’inaugurazione nel 2018 della sede produttiva di Maron di Brugnera (PN), è arrivata la fusione nel gruppo Artesi, sempre sotto la guida della famiglia Verardo, un nuovo e unico interlocutore italiano per l’arredamento completo della stanza da bagno.

Numeri importanti quelli del Gruppo: 25mila i metri quadrati del nuovo stabilimento produttivo, 400 quelli della nuova sala mostra, oltre 100 addetti per il 96% assunto a tempo indeterminato con un bassissimo tasso di turnover, ben 34 le collezioni complessive, per l’85% distribuite in Italia ed il restante 15 in Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Lussemburgo, Austria, Spagna, Russia ed Europa dell’Est.

L’identità dei tre marchi Artesi, Agha e Ardeco è stata mantenuta distinta per valorizzare storia e stile di ognuno, potenziando allo stesso tempo la capacità d’integrazione caratteristica del total bathroom.

L’accorpamento è stato pensato realizzato in funzione di una crescita comune e a fronte di consistenti investimenti e rappresenta un’operazione strategica ai fini produttivi, commerciali, d’innovazione tecnologica, logistica e dei servizi. Alla base dell’iniziativa, infatti, l’obiettivo di rispondere prontamente alle nuove sfide del settore, consolidando il mercato residenziale italiano e accelerando verso l’estero e il contract, settore per il quale il gruppo sarà in grado di gestire risorse e nuovi progetti in modo sempre più performante e ottimizzato.

“Abbiamo assunto questa responsabilità d’impresa con coraggio – spiega Clara Verardo, amministratore delegato del Gruppo Artesi – e ne siamo molto orgogliosi. Abbiamo accresciuto la nostra forza produttiva ottimizzando i processi, abbiamo migliorato la logistica, aumentato la capacità d’investimento e riunito in maniera strategica tutti i servizi e gli aspetti commerciali delle nostre attività. Oggi possiamo gestire facilmente grandi commesse e periodi particolarmente intensi di richieste. La capacità d’integrazione delle nostre collezioni, che da sempre ci contraddistingue, risulta potenziata. Grazie al nuovo assetto societario e alla nuova sede, possiamo finalmente dire di essere un unico interlocutore per la realizzazione completa della stanza da bagno”.

L’azienda è reduce dai successi del Cersaie 2019, il Salone della Ceramica e dell’Arrebobagno di Bologna, appuntamento internazionale a cui Artesi ha preso parte con uno spazio espositivo di oltre 300 metri quadrati, uno spazio interpretato e realizzato in forte sintonia con la filosofia aziendale dall’art director Enrico Cesana che si è ispirato ad un mood vivace, dinamico e colorato.

Numerose le novità presentate dai tre brand, a partire dalla serie Reef: top lavabo e piatto doccia double green, 100% riciclati e riciclabili. Reef viene realizzata grazie a un innovativo materiale sostenibile in compositi fibro-rinforzati riciclati, antibatterico, impermeabile come la plastica, flessibile come il multistrato, privo di formaldeide e resistente ai solventi.

Accanto a Reef, Artesi ha presentato le novità del sistema Petra, arricchito di nuove composizioni, materiali e finiture: proposte dallo spirito contemporaneo, caratterizzate da rigore, eleganza e modularità, e sempre declinabili secondo il gusto del cliente.

L’attenzione agli accessori e ai complementi che da sempre contraddistingue il gruppo friulano, “in casa” Ardeco ha dato vita alla nuova collezione Circle: specchiere e porta oggetti dove purezza formale e sintesi funzionale s’incontrano.

Con Agha prosegue infine la ricerca dedicata all’ambiente doccia; design e funzionalità assumono innumerevoli forme, colori e allestimenti per dare la massima possibilità di scelta e di comfort su misura in abbinamento a tutte le collezioni Artesi e Ardeco.

Un 2019 d’importanti traguardi, ma che guarda già a nuovi sviluppi, in attesa del 2020 quando il gruppo festeggerà i 30 anni dalla nascita di Artesi.

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