Polemica sul simbolo del Natale: l’agenzia di comunicazione Sandro Menga Adv accusa il Comune di Ortona di plagio e scatena centinaia di commenti su Facebook

nevola

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“Dispiace vedere la propria idea “scippata” dal Comune di Ortona, dal Comitato Manifestazioni e dall’ex Assessore Cristiana Canosa”.

Ne ha davvero per tutti Sandro Menga, Direttore Creativo di Sandromengadv, l’uomo di punta dell’agenzia di comunicazione abruzzese che sviluppa progetti per imprese ed Enti Pubblici italiani, una vita a creare campagne pubblicitarie di successo e che vanta un’esperienza ultradecennale anche in realtà di livello internazionale.

 

Con un post sul suo profilo Facebook, Menga punta il dito sulla campagna natalizia del Comune di Ortona, reo – secondo il Direttore Creativo – di aver “copiato” la sua idea precedentemente proposta: “A Cristiana Canosa ex assessore alle manifestazioni – si legge nel post – nel corso di un incontro avvenuto in agenzia, avevamo proposto l’idea di voler rendere protagonista di questo Natale il simbolo culinario per eccellenza di Ortona, la nevola. Il fatto di non aver trovato l’accordo economico però non giustifica questa mancanza di rispetto nei nostri confronti, nel voler prendere questa idea, avuta già lo scorso anno, per farla realizzare da un’altra agenzia”.

 

Il post ha scatenato una serie di commenti per la quasi totalità a favore di Menga, ad eccezione ovviamente della diretta interessata: “Il lavoro – si legge nel commento al post di Menga di Cristiana Canosa – è stato realizzato da uno studio pubblicitario con 25 anni di esperienza e la nevola non è un’idea, ma un patrimonio della città di Ortona che abbiamo adoperato più volte in passato”.

 

Risposta poco convincente, come testimoniano anche le risposte a questo commento, considerato che lo stesso Sandro Menga può vantare più un quarto di secolo di esperienza nel settore, e che paragonare un’idea creativa ad un simbolo significherebbe considerare il Babbo Natale di Coca Cola un semplice paffuto personaggio “inventato” da chissà chi e non un’idea creativa che impera da 40 anni nel mese di dicembre nelle TV di tutto il mondo.

 

La polemica si inserisce sul solco delle numerose diatribe tra le agenzie di comunicazioni ed i committenti, privati ed Enti Pubblici che spesso ritengono le proposte creative patrimonio di immaginazione pura e non di tecniche maturate attraverso competenze ed esperienze di anni di lavoro nel settore: tutto ciò porta spesso molti individui – pseudo esperti di comunicazione – a non ritenere degna di “compenso” professionale un’idea creativa che nasce da chi vive ed opera nel settore da sempre.

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