Cortonantiquaria giunge alla sua 57° edizione: un evento imperdibile che unisce arte, cultura e storia

furio velona

furio velona

Nella storica cornice della cittadina toscana si svolge l’appuntamento annuale di Cortonantiquaria, la mostra mercato dell’antiquariato tra le più rinomate in Italia, che quest’anno compie 57 anni, ma non li dimostra. Un evento prestigioso, che ha preso le mosse nel lontano 1963 e che da allora è riuscito a rinnovarsi anno dopo anno, grazie alla sapiente gestione dei suoi organizzatori. Dal 24 agosto all’8 settembre arte e cultura si fondono in una manifestazione tra le più interessanti nel mercato dell’antiquariato e che trova in Cortona, cittadina d’arte e di storia, la sua collocazione naturale. La mostra mercato è patrocinata dal Comune di Cortona con il sostegno di Banca Popolare di Cortona e della Camera di Commercio. Cortona Sviluppo Srl ne cura l’organizzazione e Furio Velona, di Velona Antichità, da quattro anni si occupa della direzione scientifica.

«Cortonantiquaria – spiega Velona – è ormai diventata il fiore all’occhiello della città di Cortona: anche quest’anno vogliamo mantenere un profilo alto, prima di tutto facendo una selezione tra gli antiquari e poi controllando che venga presentato il meglio delle loro gallerie. A garanzia dell’autenticità degli oggetti esposti opera una commissione di esperti, a testimonianza dell’elevato standard della manifestazione».

 

Cortonantiquaria ospita 30 antiquari provenienti da tutta Italia e dall’estero e propone al pubblico di intenditori e di visitatori una serie di opere d’arte di straordinario valore: «Le categorie dell’arte vengono rappresentate un po’ tutte – prosegue Velona – dalla pittura alla scultura, dagli arredi agli oggetti. Sono esposti dipinti dal XIV al XIX secolo, argenti antichi, mobili, sculture e gioielli di pregio. Tra questi, cito, ad esempio, una natura morta di fiori e frutti di Abraham Brueghel o un reliquiario di Limoges del Tredicesimo secolo o una coppia di credenzine veneziane di epoca Direttorio. Sono pezzi unici, simbolo di creatività e cultura».

 

Cortonantiquaria racchiude in sé altri eventi di richiamo artistico e legati al territorio: «All’interno di Palazzo Vagnotti- conclude Velona – ha luogo una mostra collaterale dedicata alla settecentesca manifattura di Catrosse: si tratta di un’esposizione di calchi e di oggetti in maiolica, provenienti da collezioni private di grande rilevanza artistica. Ma non è tutto: uno degli appuntamenti più attesi è il Premio Cortonantiquaria che ogni anno viene attribuito a personaggi o istituzioni che abbiano un legame con Cortona, con l’arte o con l’antiquariato. Quest’anno il riconoscimento va all’Università della Georgia (USA) che celebra il traguardo dei 50 anni di attività in città. L’ateneo ospita a Cortona studenti americani, pervenuti fin qui per stage e studi d’arte, ed è un’eccellenza di cui andiamo fieri».

Exit mobile version