Università di Perugia: accordi con Hachaklait e Hebrew University of Jerusalem

A Perugia si è tenuta questa mattina, nell’Aula Magna del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Perugia, il meeting ‘Teaching Veterinary Medicine in Israel and Italy: Developing New Perspectives’.

La giornata, nel pomeriggio, è stata poi dedicata al rinnovo degli accordi didattici con il servizio veterinario israeliano Hachaklait e la Koret school of Veterinary Medicine – Hebrew University of Jerusalem, e all’inizio delle attività della IV edizione del Master Dairy Production Medicine. Gli ospiti israeliani sono stati accolti a Palazzo Murena, sede centrale dell’Ateneo, nella Sala del Dottorato, dal rettore Franco Moriconi.

L’accordo di cooperazione tra l’Università di Perugia e Hachaklait ha già permesso a 30 masteristi in Dairy Production Medicine, a quattro studenti frequentanti il tirocinio pratico di Clinica Ostetrica e Ginecologica Veterinaria e a un allievo di dottorato di ricerca di perfezionare le loro conoscenze presso questa organizzazione. Con l’odierno rinnovo dell’accordo per ulteriori altri 5 anni con Hachaklait, siglato la prima volta nel 2009, si è ulteriormente rafforzato il legame tra l’organizzazione veterinaria israeliana e gli studenti del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Perugia; ne sono coordinatori scientifici Maurizio Monaci (UNIPG) e Benjamin Sharir

L’accordo tra Hebrew University of Jerusalem – Koret School of Veterinary Medicine (KSVM), un prestigioso ateneo fondato nel 1925 che vanta ben 15 Premi Nobel, e l’Università degli Studi di Perugia, è volto all’avanzamento della cooperazione nel campo della didattica e della ricerca scientifica. E’ stato sottoscritto oggi dal Rettore Moriconi e da Gad Baneth, direttore KSVM, coordinatore dell’accordo insieme al professor Maurizio Monaci (UNIPG).

La KSVM fu fondata nel 1985 ed è parte del ‘Robert H. Smith Faculty of Agriculture, Food and Environment’ in Rehovot e comprende l’Ospedale Veterinario Didattico nel campus in Rison Le Zion.

Gli studenti potranno trascorrere un periodo all’estero (2 mesi) presso KSVM o UNIPG per svolgere attività di formazione pre-laurea. Nell’ambito di questo programma, ci saranno un massimo di 6 studenti veterinari italiani o israeliani all’anno. “L’accordo di scambi bilaterali tra l’antica Scuola di Veterinaria di Perugia e il profondo pragmatismo della Veterinaria israeliana – ha sottolineato il professor Monaci – si auspica potrà dare eccellenti frutti per la formazione delle nuove generazioni di professionisti sensibili e attenti all’incessante evoluzione delle conoscenze scientifiche richieste al Veterinario”.

“La sempre più stretta collaborazione con la Hebrew University di Israele, con la quale abbiamo anche un doppio titolo, presentato nel gennaio scorso continua a portare frutti importanti e a rappresentare un valore aggiunto di rilievo internazionale per la nostra Università. Un investimento per il futuro e per il dialogo scientifico e culturale, vero motore dell’apprendimento”, ha sottolineato il rettore Franco Moriconi.

“L’accordo è di primaria importanza anche per il nostro Ateneo – ha aggiunto il direttore Baneth -, con l’auspicio di poter ampliare ulteriormente gli ambiti di lavoro: siamo orgogliosi di avere una collaborazione con l’Università di Perugia”.

Presenti all’incontro in Rettorato di oggi pomeriggio i professori Elena Stanghellini e Davide Ranucci, delegati del Rettore, rispettivamente, per le Relazioni internazionali e per l’Alta formazione, Luca Mechelli e Annibale Luigi Materazzi, direttori dei Dipartimento di Medicina Veterinaria e di Ingegneria civile e ambientale, e Alberto Krachmalnicoff, past president dell’associazione Italia Israele, sezione di Perugia.

Ai partecipanti all’incontro odierno ha inviato un messaggio Ariel Bercovich, Attachè per gli Affari Pubblici dell’Ambasciata d’Israele in Italia sottolineando il valore dell’accordo bilaterale fra l’Università di Perugia e la Koret School of Veterinary Medicine of the Hebrew University che segna un nuovo passo in avanti nella cooperazione accademica fra Ateneo di Perugia e Israele.

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