Isoldesign, l’arte di insonorizzare lo spazio

Adriano Cattaneo

Adriano Cattaneo

Adriano Cattaneo
Come ridurre i rumori di un locale? Come attutire i rumori della strada? E come insonorizzare una sala prove? Sono solo alcune delle domande più frequenti davanti alle quali non si sa spesso come comportarsi. L’inquinamento acustico, infatti, è un problema molto spesso sottovalutato in casa, sul lavoro, per strada, nei locali. Allo stesso tempo, esistono situazioni in cui il controllo del suono è basilare sul piano professionale, come nel caso degli ambienti dove si mangia, si parla e ovviamente quelli legati alla musica. Insomma i contesti sono tanti, così come le soluzioni di IsolDesign, azienda di Monza dislocata in 3 importanti depositi – Vanzago MI –  sede operativa  Basiano MI e Lecco, specializzata in soluzioni di insonorizzazione e correzione acustica in ambito pubblico, civile e industriale. «Siamo nati come rivenditori dei principali marchi dell’acustica internazionale ma nel tempo abbiamo sviluppato un know artigianale vero e proprio – spiega il titolare Adriano Cattaneo -. Possiamo trasformare direttamente la materia prima come sughero, fibre minerali Island Isoldesign, fibra di legno Tetrys Celenit o poliestere Arcade Isoldesign, in pannelli acustici personalizzabili nella forma e nel colore e operiamo in sintonia con gli architetti cercando soluzioni che si nascondono totalmente nell’ambiente senza rivoluzionare gli spazi».

Il leit motiv dell’azienda, infatti, non è solo quello di attenuare il rumore all’interno di un locale ma di farlo offrendo soluzioni di design al confine con l’arte: «Non sottovalutiamo mai l’aspetto estetico e lo stile e i nostri pannelli fonoassorbenti oltre ad essere pendinati a vista stile quadro o baffles,  con angoli perfettamente a 90° imputrescibili e complanari alle pareti e soffitti, possono essere anche monolitici per cui totalmente invisibili, grazie alle svariate finiture tipo intonaco/muratura in tessuto intercambiabile tipo prodotto Alt, il tutto personalizzati senza limiti di forma e di colore o tema grafico, retroilluminati, con possibilità di inserimento di corpi illuminati. Realizziamo anche controsoffitti con pannelli fibra di legno divisione Tetrys Celenit che oltre ad essere un prodotto ecologico massimizzano la potenzialità di assorbimento del suono e sono indicati per ristoranti, scuole, teatri, palestre o sale conferenze. Possiamo progettare anche controsoffitti retroilluminati con lampade, led o luce dinamica».

Ristoranti, bar, Spa, Hotel, biblioteche, musei, centri commerciali auditorium, sale prove e di registrazione sono gli spazi dove trovano conferma le soluzioni di isolamento acustico dell’azienda di Monza e dei suoi progetti chiavi in mano: «Abbiamo appena concluso il Teatro di Seregno, l’auditorium cittadino di Crema, il deck di un importante ristorante a CityLife e un negozio di un grande marchio dell’alta moda a Milano – sottolinea Cattaneo -. Siamo strutturati per rispondere a ogni esigenza tecnica e progettuale, realizzando isole a soffitto o a parete senza limiti di dimensioni. Per il teatro di Seregno, ad esempio, abbiamo realizzato un intervento particolare con isole personalizzate a soffitto formate da 56 pannelli».

Essere un unico interlocutore è uno dei principali vantaggi competitivi di IsolDesign che segue ogni aspetto, dalla progettazione alla posa in opera e alla consulenza con rilascio certificazioni ante e post operam con prove e test in loco: «Oltre all’idea della sedia acustica, per le regie delle sale di registrazioni e non solo, proponiamo Spider Acoustic, un’innovativa parete acustica con altissimo potere fonoassorbente che abbiamo brevettato e che, di fatto, è una pratica soluzione di fonoassorbenza portatile ideale per fiere, eventi e le band che vogliono insonorizzare al meglio lo spazio del palco».

SCOPRI DI PIÙ

Leggi l’approfondimento Ansa IsolDesign firma l’insonorizzazione del Teatro San Rocco di Seregno

Visita il Sito IsolDesign

Exit mobile version