Climatizzazione, caldaie, bagno, stufe a pellet, piscine.
Tutto vero, oggi. Ma all’inizio c’è nonno Ugo che produceva anelli di cemento per l’edilizia e il papà Marco, un commerciale puro, di quelli che “ad averne”.
Quella del Gruppo Spagnesi, oggi guidato da Massimo, rappresentante della terza generazione, è una storia di successo, destinato a perpetuarsi grazie anche alle nuove tendenze green e all’edilizia sostenibile.
“Non ci dimentichiamo però di mia madre Daniela – ci fa notare Massimo – una colonna portante dell’azienda e fondamentale per la crescita della nostra attività: dalla creazione di materiale ‘grezzo’ per l’edilizia ad un’offerta completa per gli ambienti più curati della casa, bagno in primis, con la commercializzazione di prodotti di brand importanti”.
Per i climatizzatori parliamo di Lamborghini, Toshiba, Daikin, quest’ultimo anche per le caldaie insieme al marchio Savio; Lakus per le cabine doccia, le porcellane Pozzi Ginori ed altri brand di livello commercializzati attraverso una fitta rete vendita che copre tutta Italia.
Ma il cuore è nel pistoiese, a Montale, in uno show-room attrezzatissimo, e che nasce dall’ampliamento della gamma prodotti avviato nel 1989, fino ad offrire “dallo scavo alla serratura della casa”, come ama ricordare Massimo.
“La nostra – aggiunge – è sempre stata una realtà ‘visionaria’ e anticipatrice delle tendenze. Negli anni ’90 siamo stati i primi a commercializzare prodotti legati alla bioedilizia, di cui siamo stati antesignani sul territorio con i nostri convegni su un tema allora innovativo quanto sconosciuto. Poi, fin dai primi anni del 2000, ci siamo occupati, anche in questo caso tra i primi, di fonti rinnovabili come il fotovoltaico, e a seguire il solare termico, le pompe di calore a basso impatto ambientale e bassi consumi. Per non parlare poi del led …”.
Visionari e anticipatori quelli di Spagnesi, proprio come il nuovo assetto societario che porterà, fin dai primi mesi del 2019, al consolidamento di un gruppo leader per il settore.
“Negli ultimi 3 anni – osserva Spagnesi – abbiamo puntato molto sulla comunicazione, per informare la nostra clientela del nostro particolare posizionamento sul mercato, una sorta di ‘terza via’ tra i grandi produttori ed i piccoli installatori che operano sul territorio a stretto contatto con i clienti”.
Una “terza via” vincente che sa unire il prodotto al servizio, la qualità del brand alla vicinanza dell’installatore di elevato livello professionale.
“Uniamo anche la nostra esperienza e competenza – aggiunge Massimo Spagnesi – nell’affiancare i clienti ad evadere le pratiche burocratiche legate agli incentivi statali in tema di risparmio energetico e utilizzo di fonti alternative. Un ‘chiavi in mano’ unico nel suo genere a garanzia della soddisfazione completa del cliente”.
E’ una “terza via” vincente anche perché in un unico interlocutore si concentrano più passaggi e competenze: dal tecnico-consulente, che parte dall’esigenza del cliente, all’installatore, dai consulenti per preparare e chiedere il finanziamento collegato, alla figura chiamata a preparare tutti i materiali.
“Noi – sottolinea Massimo – le racchiudiamo in un unico rapporto, con grande vantaggio per il cliente che potrà giovarsi della semplificazione di un processo spesso complesso, con rischi di conflitti di responsabilità tra i vari soggetti e con la garanzie di una assistenza rapida e di qualità”.
Con il bollino di qualità, aggiungiamo noi, di tutti i materiali rigorosamente Made in Italy.
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