Studentato Monteluce: Marini, “inaugurazione momento importante per quartiere”

“Il lavoro svolto in questi anni per riqualificare e ripensare l’area dell’ex ospedale Santa Maria della Misericordia di Monteluce è stato ed è ancora molto importante per il rilancio di una parte storica e rilevante della Città. Da oggi Monteluce ricomincia a vivere”. Così la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha inaugurato questa mattina, sabato 20 ottobre, nella nuova Monteluce, in via del Giochetto, a Perugia, la nuova residenza universitaria. Alla cerimonia hanno partecipato l’arcivescovo di Perugia, card. Gualtiero Bassetti, l’assessore regionale al patrimonio, Antonio Bartolini, la commissaria dell’Adisu, Maria Trani, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, i rettori delle Università degli studi, Franco Moriconi, e per stranieri, Giovanni Paciullo, il rappresentante del Fondo Bnp Paribas, Luca Panizzi, il presidente di Ater Umbria, Alessandro Almadori, e la garante degli studenti, Angela De Nicola.

Un risultato, come sottolineato dalla presidente regionale, frutto dell’impegno (anche finanziario) messo in atto dal sistema istituzionale (in particolare Regione Umbria, Università e Comune di Perugia) per la ripresa sociale, economica e culturale in appena 10 anni di un’area significativa della città. “La Regione – ha sottolineato la Marini – ci ha molto creduto, investendo decine di milioni di euro che sono stati essenziali per avere il nuovo studentato, il Centro salute, la nuova sede di Umbria Digitale, il Digipass ed il LivingLab, oltre al restauro della chiesa principale di Monteluce e della Cappella degli Infermi. Grazie all’intervento privato, fin dalla prossima settimana, qui sarà trasferita la nuova Clinica di Porta Sole. Una delle componenti più importanti di questo progetto è proprio la nuova residenza universitaria di Monteluce, che oggi inauguriamo e che, dal prossimo mese, potrà ospitare numerosi studenti (150 la capienza prevista per le residenze, ndr).  È un complesso strutturato e suddiviso in 2 parti: da una parte si dislocano i servizi, dall’altra le residenze, realizzate ed allestite secondo i più moderni standard europei. Vuol dire costruzioni e allestimenti a norma, inserite in un contesto ambientale eccezionale, ben servite, vicino alle Facoltà, opportunità sportive e ludiche per il tempo libero, arricchite di aule studio, spazi comuni, a stretto contatto con aree di co-working, accesso gratuito alla rete internet sia all’interno della propria stanza e sia nelle location esterne comuni e tante altre cose che vedremo oggi. E tutto in città”.

Nel padiglione destinato ai servizi, oltre a quelli destinati esclusivamente agli studenti, è in progetto la realizzazione di un importante spazio, il DigiPASS; è un luogo pubblico ed attrezzato ad accesso libero ai cittadini, associazioni, scuole ed imprese, in cui poter trovare una figura di accompagnamento nell’utilizzo dei servizi digitali. La Regione, tramite fondi POR FESR ha finanziato il progetto di Perugia con 405.216 euro.

L’assessore Bartolini ha evidenziato come “entro il 2018, un nuovo ambizioso progetto verrà inserito nella cornice della Nuova Monteluce: il LivingLab, un ambiente di innovazione aperta, che permetta di avere, con il coinvolgimento attivo degli utenti, percorsi di co-creazione di nuovi servizi, prodotti ed infrastrutture sociali, a beneficio dei cittadini. Per questo intervento è previsto un finanziamento di 361.400 euro in carico a Sviluppumbria per azioni di comunicazione, sviluppo e accompagnamento della realizzazione del progetto e 1 milione 823.160 mila euro per la realizzazione del LivingLab di Perugia”.

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