Senior Italia FederAnziani, nasce una forte alleanza con 18 società scientifiche

senior italia federanziani

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 Una grande alleanza per mettere in campo percorsi ottimali di prevenzione delle patologie più comuni nella terza età: è quella che è nata oggi tra Senior Italia FederAnziani e 20 società scientifiche, riunite nell’evento Punto Insieme Sanità. Un lavoro comune, questo, che coinvolgerà i medici di medicina generale, gli infermieri, i farmacisti e, come promotori e insieme fruitori, gli stessi pazienti.

I protagonisti del comparto sanitario, riuniti in due giorni di lavoro a Roma, presso il Rome Marriott Park Hotel, in Commissioni Tecniche dedicate alle diverse aree patologiche, hanno lavorato per individuare linee idonee per la prevenzione e la diagnosi precoce che ciascun paziente o soggetto in età avanzata dovrà adottare alfine di tutelare al meglio la propria salute.

I risultati dei lavori nelle 13 aree, che saranno raccolti in un documento guida che costituirà un vero e proprio Manifesto per la Prevenzione degli over 60, sono stati presentati alla presenza delle istituzioni, rappresentate dai Direttori Generali del Ministero della Salute Marcella Marletta (Dispositivi Medici e Servizio Farmaceutico) e Claudio d’Amario (Prevenzione), dal Presidente dell’AIFA Stefano Vella, in rappresentanza anche del National Center for Global Health dell’Istituto Superiore di Sanità, dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Riccardi, intervenuto con un video messaggio, e da Ranieri Guerra, Assistant Director General OMS, in video collegamento.

I rappresentanti istituzionali hanno espresso il loro plauso e il loro forte sostegno verso il Manifesto della Prevenzione e la nuova alleanza nata oggi.

Il Manifesto avrà l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una concreta cultura della prevenzione, attraverso l’indicazione agli anziani dei passi da compiere per identificare precocemente le malattie o le condizioni di particolare rischio che devono essere seguite da un immediato intervento terapeutico efficace, in modo da potersi curare al meglio, vivendo più a lungo e in salute e facendo risparmiare il Servizio Sanitario Nazionale.

Dai lavori svoltisi in questa due giorni nasce quindi un percorso comune e concreto che vedrà la scienza e i pazienti uniti e che giungerà fino al banco di prova del VII Congresso della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute (Rimini, 30 novembre – 2 dicembre 2018), dove i medesimi attori si ritroveranno per fare il punto sulle strategie messe in campo nei prossimi mesi.

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