Mostre: professionisti e ragazzi, insieme, per comunicare con l’arte

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Non solo una mostra, ma soprattutto un binomio vincente tra professionisti dell’arte e creatività dei ragazzi. Questa la caratteristica principe della mostra “Arte senza frontiere”, che da oggi – sabato 28 aprile, fino al 5 maggio – è aperta al pubblico in auditorium di palazzo del Pegaso (via Cavour, 4).
Come ogni anno, per l’esposizione, una giuria internazionale ha selezionato 20 lavori creati da bambini su un tema libero, seguendo le impressioni personali suscitate dai brani di musica ascoltati e poi trasformati in un disegno.
Gli interventi – coordinati dal giornalista e scrittore, Giovanni Pallanti, in rappresentanza di Aiccre toscana – sono stati affidati a  Tatiana Fedotova, viceconsole di Belarus; Yuliya Savitshayae Alesia Savitshaya, ideatrici del progetto; Dmitry Oganov, scultore bielorusso; Maria Angela Montanari, membro della giuria del concorso.
A volere questa mostra, come spiegato nel corso dell’incontro, sono stati il presidente dell’assemblea toscana Eugenio Giani, il vicepresidente Marco Stella e il segretario regionale dell’Associazione italiana per il consiglio dei comuni e delle regioni d’Europa (Aiccre), Ilaria Bugetti.
Come ha avuto modo di sottolineare ilpresidente: “il progetto espositivo, svolto annualmente dal 2014, è una sorta di dialogo tra artisti affermati e piccoli artisti in erba, per comunicare col mondo attraverso la fantasia”.
“La novità di quest’anno è che si presentano anche opere di famosi scultori provenienti dalla Bielorussia: Mikhail Inkov e Dmitry Oganov”, ha commentato Stella: “Lo scorso anno la mostra ha avuto una vasta risonanza mediatica anche in Bielorussia, dove è stata presentata sul canale radiofonico nazionale 1 su ‘Radio Cultura’, ci auguriamo che anche questa edizione possa avere l’eco che merita”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Bugetti: “Questa esposizione ha un significato molto importante perché consente di valorizzare la creatività dei bambini e l’arte di veri pittori e scultori bielorussi, in uno spirito di scambio culturale che fortifica l’amicizia e la conoscenza dei popoli. Amicizia e conoscenza il cui architrave è proprio la fantasia dei bambini e il mestiere degli artisti: questa iniziativa è molto importante – ha detto – perché onora l’Europa, il Consiglio regionale della Toscana e il ruolo dell’Aiccre”.
La mostra, che ha il patrocinio del Consiglio regionale e dell’Aiccre – federazione toscana, resterà aperta al pubblico fino al 5 maggio, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; il sabato dalle 10 alle 12.

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