La società, da broadcast company è diventata in dieci anni una entertainment company, posizionandosi sulle logiche della comunicazione pubblicitaria 3.0 pensate in sinergia con il canale radio. Forte del mezzo radiofonico di cui dispone, le sole emittenti radiofoniche locali contano 4 milioni e mezzo di ascoltatori a settimana. “L’evoluzione di internet e del web l’abbiamo vissuta sulla nostra pelle e trasferita nella nostra esperienza diretta con i clienti, cambiando approccio al mercato e innovando modalità e proposte di pubblicità e comunicazione” spiega Mauro Ricci, direttore commerciale di Dimensione ADV. “Partendo da uno studio attento delle esigenze del cliente, i nostri progetti sono sviluppati sulla triangolazione tra eventi, media partnership e partner commerciale, con l’opportunità di sfruttare le potenzialità del linguaggio radiofonico”. Un esempio per tutti, il contest “Speaker Factory”. Il casting dedicato a chi sogna di diventare un conduttore radiofonico sulle Radio regionali (Discoradio e Dimensione Suono Roma).
Centinaia di candidati si mettono alla prova per un contratto di lavoro che potrebbe cambiar loro la vita, come è già successo a molte delle attuali voci in onda su Dimensione Suono Roma e Discoradio. “Per il casting abbiamo scelto come base il centro commerciale Porta di Roma che fa 18 milioni di visitatori all’anno, il più visitato d’Europa e Il Bicocca Village a Milano. Le persone interessate – spiega Ricci – chiamano in radio o si prenotano attraverso il sito. Facciamo un casting alle persone della durata di qualche minuto. Al termine dei tre-quattro giorni di selezioni, scegliamo dieci finalisti, una metà attraverso una giuria nostra, l’altra metà la sceglie il pubblico attraverso i poadcast. Per arrivare alla selezione di 3 finalisti e poi al vincitore”. “In questo modo – aggiunge – abbiamo promosso il nostro brand radiofonico, creato un aspetto sociale dando opportunità ad un giovane, fatto promozione del centro commerciale, creato intrattenimento sulla radio e offerto ai clienti che usufruiscono dello spazio allestito per l’evento la possibilità di comunicare in modo diverso e più interattivo”. Generando il cosiddetto “drive to store”. “Creare attrattiva è l’unico modo oggi davvero efficace per portare flusso negli store virtuali o reali dei clienti”. E crearla potendo contare su un canale radio di proprietà così diffuso. “Quando intercetti le persone con un brand commerciale – conclude Ricci – le persone sfuggono. Con un canale media le persone si sentono protagoniste e per noi diventa più semplice veicolare i brand nostri clienti”.
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