I rimborsi in agricoltura ritardano oltre le aspettative

I mancati pagamenti agli agricoltori che ne hanno il diritto sono un ulteriore laccio all’agricoltura regionale: Fernanda Cecchini, l’assessore regionale, se l’è così presa con l’Agenzia per l’erogazione in Agricoltura, l’Agea, e lo ha fatto pubblicamente durante il convegno odierno svoltosi a Santa Maria degli Angeli ed al quale erano presenti proprio i vertici dell’Agea. “Si deve fare uno forzo per perfezionare procedure e sistemi informativi e far sì che si esca dal gran pantano dei mancati pagamenti. Senza aiuti – ha rimarcato l’assessore – le imprese agricole non riescono ad andare avanti. I bandi della programmazione comunitaria sono aperti, le risorse sono disponibili e dunque – ha detto – Agea deve intervenire per superare i ritardi e ridare agli agricoltori fiducia e tranquillità, chiudendo definitivamente la fase del ‘tanto i finanziamenti non arrivano’ per lasciare spazio all’impegno condiviso sugli obiettivi strategici per il futuro dell’agricoltura”.
Intervenendo nella seconda sessione del convegno, sulle politiche nazionali ed europee e alle prospettive post 2020 nella gestione del rischio in agricoltura, il rappresentante dell’Assessorato regionale ha ringraziato gli organizzatori, il Cesar, Centro per lo sviluppo agricolo e rurale, di Perugia, e Asnacodi, Associazione nazionale Consorzi di difesa, per il confronto e il quadro di conoscenze offerto su tematiche cruciali per il settore.
Per gli agricoltori, ha ricordato fra l’altro, ci sono nuove importanti opportunità introdotte con la programmazione 2014/2020: sono previsti, infatti, nuovi strumenti per aiutare gli agricoltori ad affrontare i rischi economici ed ambientali derivanti da calamità naturali. In particolare, gli agricoltori possono contare su una copertura del 65% dei costi sostenuti per assicurare raccolto, animali e piante. Una misura applicata con omogeneità in tutta Italia, con risorse certe, con l’obiettivo di mettere il reddito degli agricoltori al riparo dagli eventi climatici quali siccità e gelate.
Il rappresentante dell’Assessorato regionale ha ringraziato i Consorzi di difesa del settore della prevenzione e gestione dei rischi d’impresa in agricoltura “per il ruolo importante di ammortizzatore che svolgono anticipando alle compagnie di assicurazione i premi assicurativi dovuti”.

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