Castellani Stampi, da 40 anni una produzione flessibile

Claudio Castellani

Claudio Castellani

Produzione flessibile e nuovi orizzonti di mercato: sono questi i binari su cui corre la crescita di Castellani Stampi, azienda di Rodengo Saiano, in provincia di Brescia, specializzata nella costruzione di stampi per materie plastiche e pressofusione e pronta a celebrare i 40 anni dalla fondazione. Una realtà che ha fatto delle sue piccole dimensioni «il punto di forza per competere sul mercato nazionale e da qualche anno anche europeo» spiega Claudio Castellani, responsabile commerciale e tecnico dell’azienda fondata e guidata da suo papà Edmondo nel 1978 e che opera nei settori tecnico-medicale, casalingo, automotive, arredo bagno, sanitario e illuminazione.

E proprio l’arredo bagno è uno dei settori strategicamente più importanti per l’azienda bresciana che ha appena ottenuto una nuova commessa del valore di migliaia di euro per la fornitura di diversi pezzi in Centro America. «È la prima grande commessa di un certo livello fuori dai confini europei – conferma Castellani -. Oggi, infatti, la concorrenza, soprattutto quella estera, è molto elevata ma grazie alle tempistiche veloci di realizzazione e a un rapporto qualità-prezzo molto competitivo i nostri prodotti sono sempre più richiesti sui mercati. Il merito è legato anche alla buona reputazione costruita negli anni che ci ha portato a fidelizzare la clientela: l’80% del nostro fatturato è infatti costituito dagli stessi clienti che continuano a rivolgersi a noi».
Tempi brevi e massima resa sono il valore aggiunto dell’azienda bresciana, oggi un unico interlocutore per tutto l’iter, dalla progettazione iniziale all’assistenza post vendita fino alle riparazioni degli stampi.

Il mix di competenze tecniche dettate dall’esperienza di 40 anni di attività e macchinari e software Cad/Cam di ultima generazione le consentono di progettare e realizzare stampi dalle dimensioni minime di 100 mm x 100 mm fino a 1000 mm x 800 mm destinati a produzioni su larga scala. «Siamo dotati di centri di lavorazione a controllo numerico e macchine per elettroerosione in grado di ridurre al minimo i margini di errore – conferma Castellani -. Il nostro parco macchine è in una continua fase di aggiornamento e l’ottimizzazione dei processi produttivi è il plus della nostra struttura. Rispetto al passato quando la manualità era fondamentale, oggi l’automatizzazione ha infatti portato diversi vantaggi: sono diminuiti i tempi di esecuzione, le macchine sono più veloci e hanno prestazioni migliori».

Exit mobile version