Soddisfazione dei sindacati per la pre-intesa per il futuro del personale di Centri per l’impiego provinciali, che è stata firmata in Regione con l’assessore Antonio Bartolini. Secondo tale accordo i lavoratori (compresi i precari) passeranno ad Arpal Umbria, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro.
“La mobilitazione ha dato i suoi frutti. Siamo tra i primi a livello nazionale ad aver raggiunto un’intesa” hanno commentato in una nota Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl Umbria. La mobilitazione è durata mesi ed è stata molto partecipata da tutto il personale, ottenendo anche la solidarietà dei lavoratori dei settori privati a partire da quelli operanti in aziende in crisi e ristrutturazione.
L’accordo raggiunto, che riguarda 187 lavoratori tra la Provincia di Perugia e quella di Terni, come sottolineano le sigle sindacali “contiene primi apprezzabili risultati, in linea con la piattaforma elaborata da Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl dell’Umbria, insieme alle rappresentanze sindacali unitarie e condivisa dalle confederazioni regionali di Cgil, Cisl e Uil” e “valorizza e tutela il personale a tempo indeterminato e precario”.