Salerno, uno spettacolo teatrale per sensibilizzare i minori sull’uso responsabile della rete

E’ andato in scena ieri, presso il Cinema Teatro Augusteo di Salerno, lo spettacolo “Condividi?” della compagnia teatrale Teatro in Movimento.

“Condividi?” è inserito nel progetto “Generazioni Connesse” promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per sensibilizzare i minori sull’uso responsabile della rete. Generazioni Connesse è coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in partenariato con Polizia di Stato-Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Save the Children Italia Onlus, S.O.S. Il Telefono Azzurro, Cooperativa E.D.I., Movimento Difesa del Cittadino, Skuola.net e l’Agenzia di stampa Dire.

Lo spettacolo della compagnia Teatro in Movimento ha toccato i temi del bullismo e del cyberbullismo. Un dialogo tra due personaggi che evidenziano disagi, divisioni e paure tipiche di un età divisa tra un’infanzia che sfuma ed un’adolescenza che prende forma.

Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, perpetrato, subito e condiviso, porta per mano i due protagonisti nella loro realtà interiore, delicata e complessa, con uno sguardo alla realtà che li circonda spesso superficiale e distratta. Sul palcoscenico Anastasia Astolfi (che ha interpretato Francesca, definita la muta) e Fabio Gomiero (Paolo, definito Nano Scrivano).

Hanno partecipato  studenti delle classi terze delle scuole secondarie di I grado che hanno interagito con i rappresentanti delle istituzioni come  il Sindaco Vincenzo Napoli, l’assessore alla istruzione Eva Avossa, il Prefetto Salvatore Malfi, il Questore Pasquale Errico, il vice direttore regionale Polizia Postale e della Comunicazione Michele De Capola, il dirigente MIUR, Ambito di Salerno e provincia Renato Pagliara. Ha coordinato Ketty Volpe, esperta MIUR e giornalista.

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