Sassari, incontro sul volontariato

Studiare e facilitare tutti i meccanismi che rendono il fenomeno della migrazione umanamente sostenibile per i migranti e per la collettività è uno degli obiettivi che si prefigge l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Sassari.

Per questo, a fianco ai programmi di integrazione e accoglienza, ha scelto di appoggiare e patrocinare gli incontri informativi sulla misura del Ritorno volontario assistito e reintegrazione promosso dall’Oim (Organizzazione internazionale per le Migrazioni).

Mercoledì nella sala conferenze del teatro comunale si è tenuto il primo degli eventi, a cui hanno partecipato enti e associazioni che ogni giorno si occupano di migrazione, assistenza sociale, medica etc. «È un diritto del migrante conoscere l’esistenza della misura del Ritorno volontario assistito, che permette a chi lo desidera di tornare nel Paese di origine in totale sicurezza – ha commentato l’assessora alle Politiche sociali Monica Spanedda, presente all’incontro -. Per questo abbiamo scelto di collaborare all’organizzazione degli incontri informativi, in modo che la diffusione sia capillare su tutto il territorio».

L’operatore regionale dell’Oim per la Sardegna, Ilaria Verratti, ha spiegato in cosa consiste il progetto previsto nell’ambito del più ampio percorso “Ritorno volontario assistito – RRVA di cittadini di Paesi terzi dall’Italia”, finanziato dal ministero dell’Interno, e come enti e associazioni possono collaborare. Il programma è rivolto a tutti gli stranieri che scelgono volontariamente di rientrare nei loro Paesi, purché sicuri, anche se si trovano in condizione di vulnerabilità.

Un migrante che desidera tornare nel proprio Paese può contare sull’Oim. L’Organizzazione segue e prepara tutte le fasi del viaggio e assiste i beneficiari nella richiesta dei documenti di viaggio nei consolati degli Stati di origine. Il programma prevede l’erogazione di un’indennità prima della partenza e un contributo alla reintegrazione in beni e servizi erogato nei Paesi, al ritorno del migrante.

In Italia il programma può contare su 30 operatori regionali dell’Oim presenti in tutto il territorio nazionale. Il Comune di Sassari ha deciso di supportare il progetto nell’organizzazione degli eventi formativi e informativi, facendo partecipare anche i propri uffici.

Fondata nel 1951, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni è la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio. L’Italia è uno dei Paesi fondatori. Attualmente gli Stati membri sono 166. L’Oim ha oltre 460 uffici in più di 100 nazioni. Dal settembre 2016 è entrata nel sistema Onu.

Exit mobile version