Previsioni positive per le imprese marchigiane

Confindustria Marche-Bruno Bucciarelli

Confindustria Marche-Bruno Bucciarelli

Previsioni incoraggianti per il terzo trimestre 2017 dal “cruscotto congiunturale” del Centro Studi di Confindustria Marche, l’indagine che l’associazione guidata da Bruno Bucciarelli, svolge su un panel di 100 imprese della regione in collaborazione con il Gruppo Ubi Banca – Banca Marche.

Sale, infatti, la quota delle imprese che prevede una sostanziale stazionarietà dei livelli produttivi (66,2% contro il 60,5% del trimestre precedente), mentre scende la percentuale di imprese che stima un peggioramento (9,9% contro l’11,8%).

Aumenta sensibilmente, rispetto al trimestre precedente, il numero di operatori che stima una crescita delle vendite sul mercato estero (32,9% contro 28%).

Positive anche le previsioni degli operatori sull’andamento di ordinativi e vendite sul mercato interno: sale al 28,4% la percentuale di imprese che stima una crescita delle vendite sul mercato domestico nel terzo trimestre del 2017 (23,5% nel precedente).

8 imprese su 10 stimano che l’occupazione rimanga stazionaria nel terzo trimestre del 2017 mentre scende la quota di quelle che prevedono un aumento dei livelli (10% rispetto al 12,8% dello scorso trimestre).

Si amplia, inoltre, la quota di imprese che prevedono di effettuare investimenti sia per sostituzione (dal 31,9% al 33,8%) che, soprattutto, per ampliamento (dal 18,1% al 29,4%).

In salita la percentuale di operatori che valuta positivamente la situazione economica e politica internazionale mentre si riduce la quota che giudica positivo il contesto politico nazionale.

Cresce, infine, la quota di operatori che considera favorevoli le condizioni del credito per le imprese (13,1% contro 6,8%).

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