In Umbria la vetrina delle birre italiane d’eccellenza

E’ l’Umbria a porsi all’avanguardia sull’eccellenza della birra: un centro apposito d’eccellenza, il Cerb, il primo in Italia, era stato già fondato tempo fa ed ora su quella traccia si sviluppa la Quinta Edizione del Cerevisia il Concorso nazionale che valorizza e promuove la produzione,
il commercio e il consumo delle birre italiane di qualità, un happening che si terrà a Casalina di Deruta il prossimo sei giugno ed al quale parteciperanno ben 147 etichette di 57 birrifici proveniente da tutte lòe regioni d’Italia. Sarà quella l’occasione per proclamare le birre vincitrici dell’edizione del concorso. Il Cerb ha alle spalle l’Università, di Perugia, e promuove l’eccellenza per la Ricerca, la Sperimentazione, le Analisi e la Formazione nel settore Agroalimentare, con particolare riferimento alla birra e sue materie prime. Vuole dare un canale su cui inserire le tante iniziative con le birre artigianali, in gran parte azioni davvero importanti ed evitare che si vada “fuori tema”. Inoltre è innegabile che la nicchia delle birre artigianali sia in fortissima espansione. Va anche ribadito che il Cerb, l’unico centro italiano per la ricerca sulla birra, al pari degli altri omologhi centri europei, realizza una partnership permanente tra università e produttori operanti nella filiera orzo-malto-birra fino al consumatore, facendo così parte di una rete di strutture scientifiche internazionali. Saranno presenti alla manifestazione Alvaro Verbena, Sindaco di Deruta, Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia e del BaNAB – Banco Nazionale di Assaggio delle Birre, Fernanda Cecchini, Assessore Regionale all’Agricoltura, Giuseppe Perretti, Direttore del Cerb (Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra dell’Università degli Studi di Perugia), Andrea Bagnolini, Direttore di Assobirra, Paolo Fantozzi, Vice presidente del BaNAB – Banco Nazionale di Assaggio delle Birre.

Exit mobile version