Il Packaging flessibile e bello

Davide Santi, Roberto Filippucci, Fiorino Gregori Omag
Davide Santi e Roberto Filuppucci Omag

“Flexibility in packaging” è il motto della Omag, azienda marchigiana leader nel settore del packaging per le aziende alimentari e farmaceutiche. Ed è un voluto gioco di parole: “Perché la citata flessibilità – sottolinea la nuova generazione di soci Davide Santi e Roberto Filippucci – non riguarda soltanto la caratteristica tecnica dei materiali lavorati, ma anche una ben più significativa propensione che si respira a livello umano, personale e professionale”.

Forse non è un caso che Omag sorga a metà strada fra la Romagna e le Marche – siamo a Gradara, sotto la rocca di Paolo e Francesca, a due passi dalla riviera riminese – perché la capacità di farti sentire a casa, ospite gradito per il quale si cerca di trovare ogni soluzione, è molto simile a quella mentalità di accoglienza turistica che ha fatto di questo lembo d’Italia la capitale europea delle vacanze.

La voglia di trovare soluzioni nuove nel mondo del packaging era già nella mente dei fondatori, nei primi anni Settanta, quando l’attività partì in una sede poco più grande di un garage con l’intuizione e l’intraprendenza, tra gli altri, degli altri due soci, Fiorino Gregori e Alfredo Bordoni.

L’Azienda oggi vanta 80 dipendenti, una nuova struttura (inaugurata nel 2012) di complessivi 5000 mq e una importante filiale in Russia, gestita in loco proprio da Fiorino Gregori. La crescita e lo sviluppo di questa azienda è molto di più che una “tipica storia di successo italiana”: rappresenta il cuore della filosofia aziendale. Omag produce macchine all’avanguardia per il packaging, e abbina la capacità tecnica e la voglia di sperimentare alla disponibilità assoluta ad accontentare i desideri di ogni singolo cliente per produrre un prodotto unico e “su misura”, con la garanzia di accompagnarlo in tutto il ciclo di vita del prodotto, dalla vendita fino all’utilizzo e manutenzione.

Qui la ‘serie’ non esiste, ogni cliente ha esigenze e richieste diverse dagli altri e Omag è organizzata, come sottolineano Filippucci e Santi “non solo per dargli quello che cerca ma, forti di un’esperienza quarantennale, anche di suggerirgli la miglior soluzione alle sue reali necessità”.

Per ottenere questa customizzazione è necessario poter contare su una struttura estremamente flessibile e fortemente orientata al cliente. Ecco perchè il team che si dedica alla progettazione conta oggi 16 persone: Omag è probabilmente l’unica realtà del settore in grado di ricoprire tutte le tipologie di macchine per film flessibili, producendo prevalentemente monodose, contenenti prodotti polverosi, granulari, liquidi, cremosi ed altro ancora.

Per raggiungere questi risultati bisogna lavorare bene a vari livelli. “I nostri commerciali – dicono ancora Filippucci e Santi – non sono solo venditori ma, sempre assistiti dal nostro Ufficio Tecnico, si pongono come veri e propri ‘consulenti’ nei confronti del cliente, in modo da progettare insieme la macchina o la linea che meglio risponda alle loro reali esigenze, che spesso non sono quelle che traspaiono al primo incontro. Ma noi siamo qui per questo”.

A questo proposito, è molto forte l’attenzione dedicata alla Ricerca & Sviluppo con una officina specializzata sempre a disposizione del cliente e alla formazione continua del personale, non solo tecnica, finalizzata alla crescita dei collaboratori, veri e propri “ambasciatori” Omag presso ogni cliente.

Solo così tutto il suo “team” è consapevole che costruire una macchina non significherà solo “venderla” ma anche entrare a far parte di un ciclo produttivo complesso, e diventare uno dei mattoni di un edificio che dovrà essere perfetto grazie anche al contributo targato Omag.

 

 

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