L’Emilia-Romagna registra dati positivi per il turismo nei primi sette mesi del 2024. Circa 32,5 milioni di presenze, con un incremento del +3,1% rispetto ai 31,5 milioni del 2023, e 8,4 milioni di arrivi, con una crescita del +2,9% rispetto all’anno precedente. Rispetto al 2019, anno record pre-pandemia, si osserva una crescita del +5% nelle presenze e del +5,6% negli arrivi. Questi dati provvisori, raccolti dall’Osservatorio regionale sul turismo di Unioncamere e analizzati da Trademark Italia, evidenziano un trend positivo che coinvolge tutta la regione, sia nelle città d’arte che nelle località balneari e montane.
L’Assessore Regionale al Turismo, Andrea Corsini, ha sottolineato come l’Emilia-Romagna si stia sempre più affermando come una destinazione turistica di grande attrattività. Nonostante il maltempo e le difficoltà economiche che hanno influito sulle vacanze degli italiani, la regione ha continuato a crescere grazie a una solida collaborazione tra Destinazioni Turistiche, Apt e enti pubblici e privati. Corsini si aspetta un mese di agosto positivo, con molte località che hanno raggiunto il sold out durante la settimana di Ferragosto, e un settembre trainato da eventi sportivi di rilievo, come la Coppa Davis, il Moto GP e i Campionati mondiali di pattinaggio artistico, che attrarranno centinaia di migliaia di visitatori.
I dati
La Riviera Romagnola continua a essere la meta preferita, con un aumento del +5% negli arrivi e del +3% nelle presenze rispetto al 2023. Le località termali sono in ripresa, registrando +3,2% di arrivi e +4,6% di presenze. L’Appennino conferma il suo successo con +3% di arrivi e +6,6% di presenze, mentre le città d’arte segnano un leggero incremento nelle presenze (+3%), con arrivi stabili rispetto al 2023 (+0,2%). Rispetto al 2019, le località montane hanno segnato un recupero impressionante, con +84% di arrivi e +52,2% di presenze.
Turisti italiani e stranieri
Aumentano sia i turisti italiani (+1,6% di arrivi e +1,9% di presenze) sia i turisti stranieri, che registrano una crescita significativa (+6,3% di arrivi e +6,2% di presenze rispetto al 2023). Rispetto al periodo pre-pandemia del 2019, i turisti italiani sono cresciuti del +3,7% negli arrivi e del +3,4% nelle presenze, mentre gli stranieri segnano un aumento del +10,8% negli arrivi e del +9,3% nelle presenze.
Un ulteriore dato positivo riguarda il movimento passeggeri all’Aeroporto Marconi di Bologna, con 6,1 milioni di persone transitate tra gennaio e luglio 2024, registrando un +8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023.