Trattative a Roma: l’Assessore della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige, Mair, discute di sicurezza e bilinguismo

Oggi, 24 luglio, l’Assessore Provinciale alla Sicurezza e alla Prevenzione della Violenza, Ulli Mair, ha partecipato a un incontro al Viminale con il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni. L’incontro, durato un’ora, ha affrontato temi cruciali come il bilinguismo nella Polizia di Stato, la carenza di alloggi per le Forze dell’ordine e il potenziamento della polizia locale.

Alloggi per le forze dell’ordine
Una delle principali problematiche discusse riguarda la grave carenza di alloggi di servizio per le forze dell’ordine in Alto Adige, che impedisce di coprire i posti disponibili. Mair ha illustrato l’intenzione di accedere a edifici statali inutilizzati per soddisfare le esigenze abitative di Polizia di Stato, Polizia penitenziaria, Guardia di Finanza e Carabinieri. La Provincia sta cercando un accordo simile a quello con l’Esercito italiano, dove la Provincia riceve immobili dallo Stato fornendo alloggi per le Forze armate. Secondo i dati catastali, si tratta di diverse centinaia di unità abitative.

Bilinguismo nella Polizia di Stato
La diminuzione del personale bilingue nella Polizia di Stato è una delle principali preoccupazioni espresse da Mair. Per garantire servizi in lingua tedesca e migliorare le attività investigative e amministrative, è necessario creare incentivi per il personale di lingua tedesca. Mair ha proposto l’aumento dell’indennità di bilinguismo e la modifica del contratto collettivo statale. Inoltre, ha sollecitato l’organizzazione di più concorsi per il personale locale con conoscenza di entrambe le lingue ufficiali della Provincia.

Potenziamento della polizia locale
Durante l’incontro, è stato affrontato anche lo stato di attuazione della legge sulla riforma delle forze di polizia locale, attualmente in discussione al Parlamento. La legge prevede misure per ampliare le competenze delle forze di polizia locali e migliorare la collaborazione con gli organi di polizia statali. Queste misure dovrebbero fornire una base migliore per la riqualificazione e il rafforzamento delle forze di polizia locali in Alto Adige, come previsto dal programma di governo.

Centro di permanenza per rimpatri (CPR)
Mair ha anche discusso la creazione di un Centro di permanenza per rimpatri (CPR) per migranti, progettato per le esigenze specifiche dell’Alto Adige. È stata ribadita la necessità di un’azione più incisiva contro l’immigrazione clandestina. Questo centro è parte degli sforzi per gestire meglio il fenomeno migratorio nella regione.

Conclusioni dell’incontro
L’incontro ha rappresentato un importante passo avanti per affrontare le sfide della sicurezza e della gestione delle forze dell’ordine in Alto Adige. La collaborazione tra le autorità provinciali e nazionali è fondamentale per implementare le soluzioni proposte e garantire la sicurezza e il benessere della comunità locale.

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