Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha convocato il primo tavolo di crisi per il gruppo Pro-Gest Spa, azienda leader nel settore cartario. L’incontro, tenutosi ieri 10 marzo 2025, ha riunito rappresentanti istituzionali, sindacali e di categoria per analizzare la situazione dell’azienda e individuare soluzioni per il suo rilancio.
Un gruppo strategico per l’industria cartaria
Pro-Gest Spa, con sede a Istrana (Treviso), occupa direttamente 237 lavoratori, ma attraverso 15 aziende controllate in sette regioni italiane e una società commerciale in Germania, impiega complessivamente oltre 1000 dipendenti. L’azienda è specializzata nella produzione di fogli di cartone ondulato e imballaggi, un comparto essenziale per la filiera industriale nazionale.
Cause della crisi e prospettive di rilancio
La crisi aziendale è stata avviata nel dicembre 2024, a seguito degli interessi maturati sui prestiti obbligazionari. Durante il tavolo, i rappresentanti di Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana, Veneto e della Provincia autonoma di Trento, insieme alle organizzazioni sindacali nazionali e locali e ad Assocarta, hanno concordato sulla necessità di rafforzare il confronto tra le parti. L’obiettivo è garantire interventi efficaci sul piano produttivo, commerciale e finanziario per rilanciare il gruppo.
Prossime tappe e monitoraggio
Nei prossimi mesi, il confronto proseguirà a livello aziendale e territoriale, con approfondimenti specifici su ogni sito produttivo. Il Mimit ha programmato una nuova convocazione del tavolo in seduta plenaria il 5 giugno 2025, per valutare i progressi e il monitoraggio complessivo delle misure adottate.
Il rilancio di Pro-Gest è cruciale per il settore cartario italiano, con implicazioni occupazionali e industriali di rilievo per l’intero sistema economico nazionale.