La Giunta provinciale di Bolzano accelera sulla mobilità elettrica, con un piano strategico per ridurre l’impatto ambientale del settore trasporti. Attualmente, la mobilità è responsabile del 44% delle emissioni di gas serra in Alto Adige, come ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher in conferenza stampa a Palazzo Widmann.
Obiettivi del Piano Clima Alto Adige 2040
Per contrastare le emissioni e promuovere un sistema di trasporto sostenibile, la Provincia ha fissato obiettivi ambiziosi:
- Riduzione del 40% del traffico di veicoli a combustione interna
- Aumento del 70% dei chilometri percorsi con mezzi pubblici entro il 2030
- Studio dell’idrogeno per applicazioni specifiche
Crescita dei veicoli elettrici e incentivi
Nel 2024, il 14,8% delle nuove immatricolazioni di auto private in Alto Adige è stato elettrico, un dato superiore alla media europea (13,8%) e nettamente più alto rispetto all’Italia (4,16%). Per incentivare questa transizione, la Provincia ha incrementato costantemente i finanziamenti: nel 2024 sono stati stanziati 1,65 milioni di euro per l’acquisto di veicoli elettrici, rispetto agli 87.000 euro del 2018.
Per le infrastrutture di ricarica, nel 2024 sono stati erogati 806.546 euro per 777 nuovi sistemi di ricarica, un enorme incremento rispetto ai soli 77 installati nel 2018.
Nuove tariffe di ricarica e obiettivi infrastrutturali
Dal 1° marzo 2025, i clienti Alperia potranno ricaricare i propri veicoli nella rete Neogy a una tariffa agevolata di 0,35 euro/kWh con il piano EasyCharge Plus. Per i non clienti, i costi saranno di 0,45 euro/kWh o 0,55 euro/kWh per la ricarica rapida.
La Provincia ha anche fissato obiettivi chiari per lo sviluppo della rete di ricarica:
- 1.000 punti di ricarica entro il 2026
- Almeno un punto di ricarica in ognuno dei 116 Comuni altoatesini
Energia rinnovabile e fotovoltaico
Per rispondere alla crescente domanda di energia rinnovabile per la mobilità elettrica, la Provincia ha rafforzato il sostegno agli impianti fotovoltaici per piccole imprese. Dal 2023, grazie ai contributi pubblici, sono stati installati oltre 45 megawatt di capacità fotovoltaica aggiuntiva.