Il Ministero del Turismo ha registrato una forte partecipazione ai bandi di formazione destinati ai lavoratori del settore, confermando l’esigenza di accrescere il livello professionale e sviluppare progetti di eccellenza. Secondo il Ministro Daniela Santanchè, le 112 domande presentate dimostrano che il dicastero ha saputo rispondere a una necessità concreta dell’industria turistica, fornendo strumenti innovativi per la crescita e lo sviluppo del comparto.
Numeri significativi per la formazione nel turismo
Due i principali avvisi pubblici che hanno riscosso grande interesse:
- 38 domande per il “Fondo per accrescere il livello professionale nel turismo”, finalizzato a migliorare la preparazione dei lavoratori.
- 74 domande per il finanziamento di progetti di formazione di eccellenza, destinati alla creazione del Polo Nazionale Strategico del Turismo di Alta Formazione.
Oltre a questi dati, un altro segnale della domanda crescente di professionalizzazione nel settore arriva dal bando nazionale per le guide turistiche, che ha già superato le 20 mila domande di partecipazione.
Un settore in evoluzione
Secondo il Ministro Santanchè, questi risultati rappresentano una conferma dell’importanza della formazione per un comparto in costante trasformazione. L’obiettivo del Ministero è dotare i lavoratori del turismo di competenze aggiornate e specializzate, in linea con le sfide del mercato e le nuove esigenze dei viaggiatori.
L’industria turistica italiana si conferma un pilastro dell’economia nazionale, e il successo dei bandi dimostra la volontà degli operatori di investire sulla qualità e sull’innovazione, rafforzando l’attrattività del Paese a livello internazionale.