Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha effettuato, ieri, un sopralluogo tecnico nei cantieri del Progetto Unico Terzo Valico, con tappe a Genova e Campasso. Durante la visita, il Ministro ha confermato che ad aprile riprenderanno i lavori nelle aree precedentemente sospese per la presenza di gas, sottolineando che la sicurezza dei lavoratori resta la priorità assoluta.
Un’opera strategica per l’Italia e l’Europa
Il Terzo Valico rappresenta un progetto di fondamentale importanza per lo sviluppo del sistema trasportistico italiano ed europeo. Questa nuova linea ad alta capacità veloce migliorerà i collegamenti tra il sistema portuale ligure e le principali reti ferroviarie del Nord Italia, favorendo l’integrazione con le infrastrutture europee.
L’intervento si inserisce nel corridoio TEN-T “Reno-Alpi”, una direttrice strategica per il trasporto merci e passeggeri a livello continentale. Il progetto permetterà di trasferire parte del traffico merci dalla gomma al ferro, con benefici ambientali significativi e una riduzione dei tempi di percorrenza tra Genova, Milano e Torino.
Obiettivi principali del progetto
- Potenziamento dei collegamenti: migliorare le connessioni tra i porti della Liguria e le reti ferroviarie europee.
- Completamento della rete TEN-T: contribuire a un’infrastruttura di trasporto più efficiente e integrata a livello transnazionale.
- Trasferimento del traffico merci su ferrovia: ridurre l’impatto ambientale e migliorare la sicurezza stradale.
Le opere previste
Il progetto comprende:
- Terzo Valico dei Giovi: linea ferroviaria ad alta capacità tra Genova e il Nord Italia.
- Nodo ferroviario di Genova: interventi per ottimizzare il traffico ferroviario nella città.
- Linea Genova-Campasso e progetti di rigenerazione urbana nelle aree coinvolte.
Un investimento strategico per il futuro
Secondo il ministro Salvini, queste infrastrutture rappresentano un investimento strategico per il futuro del trasporto merci e passeggeri, con ricadute positive su economia, mobilità e sostenibilità ambientale. Una volta completati i lavori, i tempi di percorrenza tra Genova e Milano scenderanno a meno di un’ora, con effetti significativi per il commercio, le imprese e l’intero sistema logistico del Nord Italia.
Il Progetto Unico Terzo Valico rientra tra gli interventi più rilevanti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un finanziamento europeo di circa 3,6 miliardi di euro. In totale, il PNRR italiano destina oltre 8 miliardi di euro alle linee ad Alta Velocità nel Nord Italia, tra cui la tratta Liguria-Alpi, su cui insiste il Terzo Valico dei Giovi.