Aziende vitivinicole e biologiche sarde protagoniste alla Fiera di Bologna

Dal 23 al 25 febbraio 2025 la Sardegna partecipa alla Slow Wine Fair e al Sana Food con le sue eccellenze agroalimentari.

La Sardegna si prepara a essere protagonista alla Slow Wine Fair e al Sana Food, due eventi di rilievo per il settore vitivinicolo e biologico, in programma a Bologna Fiere dal 23 al 25 febbraio. La partecipazione dell’Isola, sostenuta dalla Regione Sardegna e organizzata dall’agenzia Laore, rappresenta un’importante opportunità per le piccole e medie imprese locali, che avranno la possibilità di presentare le proprie eccellenze a buyer e operatori del mercato nazionale e internazionale.

Un investimento per valorizzare qualità e tradizione

“La Regione Sardegna ha investito in maniera significativa su questi eventi – ha dichiarato l’assessore dell’Agricoltura, Gian Franco Satta – perché rappresentano un’opportunità concreta per le piccole aziende sarde, che si distinguono per la qualità delle produzioni biologiche e per l’utilizzo di tecnologie innovative nel rispetto della tradizione e dell’ambiente“.

Slow Wine Fair: i vini sardi protagonisti

Alla Slow Wine Fair, la Sardegna sarà presente con 36 aziende vitivinicole (padiglione 15, stand E3/1-36) e proporrà un’esperienza immersiva con il ciclo di degustazioni guidate “Sardegna nel calice: alla scoperta dei vini sardi secondo natura, buoni per il palato, giusti per la terra”. Il percorso, realizzato in collaborazione con Slow Food Sardegna, permetterà di scoprire la ricchezza del patrimonio vitivinicolo sardo, tra DOCG, DOC e IGT, con particolare attenzione alla sostenibilità e biodiversità.

Sana Food: il biologico sardo in vetrina

All’interno del Sana Food, dedicato al biologico e alla sostenibilità alimentare, saranno presenti sei aziende sarde (padiglione 18), che proporranno una selezione di oli extravergine d’oliva, formaggi e vini biologici. L’obiettivo è ampliare le opportunità di mercato e intercettare le nuove tendenze di consumo, sempre più orientate verso la qualità e il rispetto dell’ambiente.

Un’occasione strategica per il settore agroalimentare sardo

“La partecipazione a questi eventi – ha sottolineato Satta – consente di far conoscere le eccellenze agroalimentari sarde a buyer specializzati, ampliando le possibilità di export e consolidando l’immagine della Sardegna come terra di prodotti di qualità. La collaborazione tra Regione, Laore e Slow Food rappresenta un valore aggiunto per le aziende espositrici, garantendo visibilità e autorevolezza ai prodotti presentati”.

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