Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato a Istanbul il Ministro dell’Industria e della Tecnologia Turco, Mehmet Fatih Kacır, per discutere del rafforzamento della cooperazione industriale tra Italia e Turchia. L’incontro, svoltosi presso il Palazzo Dolmabahçe, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e industriali di alto livello, tra cui Fausta Bergamotto (MIMIT), Stefano Pontecorvo (Leonardo), Matteo Zoppas (ICE) e Teodoro Valente (Agenzia Spaziale Italiana).
I ministri hanno condiviso la necessità di consolidare una partnership basata sull’integrazione industriale e tecnologica, con l’obiettivo di aumentare la competitività dell’area mediterranea in un contesto economico globale sempre più complesso.
Accordi strategici e settori chiave
Il confronto ha toccato diversi temi strategici, tra cui:
- Settori industriali prioritari: particolare attenzione è stata data ai comparti della difesa, aerospazio, farmaceutica e materie prime critiche, essenziali per lo sviluppo tecnologico e l’autonomia strategica.
- Dossier industriali aperti: sono stati discussi il caso Baykar-Piaggio Aerospace e il piano di riorganizzazione di Beko-Whirlpool in Italia, che saranno affrontati nel dettaglio nel corso della giornata con i vertici delle aziende turche.
- Transizione ecologica e digitale: Italia e Turchia hanno espresso la volontà di collaborare per ridurre la dipendenza da attori globali e sviluppare catene di valore resilienti nei settori chiave della siderurgia e della chimica.
Tavolo congiunto per le partnership industriali
Durante l’incontro, è stata annunciata l’istituzione di un tavolo di lavoro congiunto tra i due Paesi per definire accordi sulle partnership industriali e tecnologiche. Le aree di cooperazione includeranno materie prime critiche, innovazione digitale e tecnologie green, con un focus sulla sostenibilità e sulla riduzione delle emissioni nei comparti manifatturieri.
Urso ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i sistemi industriali di Italia e Turchia, definendo i due Paesi “un ponte naturale tra Europa, Mediterraneo e Medio Oriente”. Ha inoltre evidenziato come questa alleanza possa contribuire alla stabilità della regione e alla crescita economica del continente africano, in linea con il Piano Mattei del governo Meloni.
Cooperazione aerospaziale e investimenti
Un altro tema centrale dell’incontro è stato il rafforzamento del partenariato tra le agenzie spaziali nazionali, con l’obiettivo di sviluppare progetti congiunti in settori chiave come osservazione della Terra, telecomunicazioni e difesa. Il settore aerospaziale rappresenta un’area di crescita strategica per entrambi i Paesi, con prospettive di cooperazione a livello industriale e scientifico.
Dal punto di vista commerciale, la Turchia si conferma uno dei principali partner extra-UE dell’Italia, con un interscambio che ha raggiunto 25,3 miliardi di euro nel 2024, in crescita del 3,4% rispetto all’anno precedente. Le esportazioni italiane sono aumentate del 6,5% toccando i 13,8 miliardi di euro, mentre le importazioni si sono attestate a 11,5 miliardi di euro, con un saldo positivo di 2,3 miliardi di euro per l’Italia.
Nel corso della giornata, Urso incontrerà imprenditori italiani attivi in Turchia per approfondire le prospettive di investimento e le opportunità di sviluppo nel Paese.
Conclusioni
Il bilaterale Italia-Turchia segna l’inizio di una nuova fase di cooperazione industriale, con l’obiettivo di costruire sinergie strategiche di lungo periodo in vista del prossimo vertice tra Giorgia Meloni e Recep Tayyip Erdoğan. L’incontro ha rafforzato la volontà di entrambi i Paesi di potenziare la competitività euro-mediterranea, promuovendo investimenti, innovazione e sviluppo sostenibile.