Il gruppo Otb, che controlla marchi come Diesel, Jil Sander e Maison Margiela, ha chiuso il 2024 con ricavi pari a 1,7 miliardi di euro, segnando un calo del 3,1% a cambi costanti e del 4,9% a cambi correnti. Il gruppo ha definito l’anno trascorso come una fase di consolidamento e sviluppo, dopo la forte crescita registrata tra il 2022 e il 2023.
A livello di redditività, l’Ebitda si attesta a 276 milioni di euro, in calo del 20,7% rispetto ai 348 milioni del 2023. L’Ebit, pari a 44 milioni di euro, ha subito una contrazione più marcata, registrando un -68,6% rispetto ai 140 milioni dell’anno precedente. Gli investimenti totali nel 2024 sono stati di 77 milioni di euro, un valore in linea con gli anni passati.
Le vendite del gruppo sono state penalizzate dal calo del canale wholesale, mentre hanno beneficiato della crescita delle vendite dirette e delle buone performance di Maison Margiela (+4,6%) e Diesel (+3,2%). Tra i mercati, a sostenere il consolidamento del gruppo sono stati soprattutto Giappone (+16,3%) e Nord America (+13,3%), che hanno compensato il rallentamento della Cina. Il Giappone si riconferma il mercato chiave per Otb, rappresentando il 26% del business totale.
Nonostante il contesto sfidante, il presidente e fondatore Renzo Rosso si è detto soddisfatto dei risultati: “Credo che sia più importante ottenere risultati di business a medio-lungo termine piuttosto che risultati finanziari immediati”, sottolineando come il gruppo abbia continuato a investire in tecnologia e marketing. Anche l’amministratore delegato Ubaldo Minelli ha ribadito l’importanza del percorso di espansione e rafforzamento della struttura manageriale, che permetterà al gruppo di guardare al futuro con ottimismo.