Asis, la società che gestisce gli impianti sportivi di Trento, ha ufficializzato il progetto della nuova piscina olimpionica, che verrà realizzata tra la Maccani Ice Arena e la tangenziale. L’opera, annunciata in conferenza stampa, prevede un investimento complessivo di 16,1 milioni di euro, di cui 13,6 destinati ai lavori.
La gara per la progettazione integrata si terrà nell’estate 2025, mentre l’avvio dei lavori è previsto per l’inizio del 2026. Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha sottolineato le difficoltà affrontate nel tempo per portare avanti il progetto, tra cui una precedente gara andata deserta. Tuttavia, con il rafforzamento delle risorse economiche, l’amministrazione comunale è fiduciosa nella riuscita del piano.
L’impianto si estenderà su circa 7.200 metri quadrati e comprenderà una vasca olimpionica da 50 metri, omologata per nuoto, pallanuoto e nuoto sincronizzato. Grazie a un ponte mobile, potrà essere divisa in due vasche da 25 metri ciascuna. A completare la struttura ci sarà una seconda vasca da 25 metri per gli allenamenti, con una tribuna in grado di ospitare 600 spettatori.
Tra gli spazi accessori sono previsti quattro spogliatoi, suddivisi tra le due vasche, e locali dedicati ai giudici di gara. Gli atleti avranno a disposizione una palestra “a secco” di circa 200 metri quadrati, con spogliatoi annessi, e si valuta l’inserimento di una sauna riservata alle squadre.
L’ingresso sarà caratterizzato da una grande hall con spazi per la ristorazione, accettazione con uffici interni, quattro box office per le squadre e una sala riunioni da 30 posti. Sono previsti anche locali tecnici e un tetto verde accessibile dalle tribune, che potrebbe essere attrezzato con aree gioco e per l’allenamento.
Per chi raggiungerà la piscina in auto, sarà disponibile un nuovo parcheggio da 125 posti, che si aggiungerà ai parcheggi già presenti nell’area. Infine, il sindaco ha confermato che la piscina di via Fogazzaro, attualmente chiusa per lavori, sarà mantenuta, seppur non adatta all’attività agonistica.