Le startup e le imprese giovanili in Italia, e in particolare al Sud, stanno attraversando un momento critico, con un calo significativo delle attività guidate da under 35. In Puglia, il numero di imprese giovanili si è ridotto del 28,6% nell’ultimo decennio, con circa 34mila aziende ancora attive.
Per contrastare questa tendenza, i Giovani Imprenditori di Confindustria Bari e Bat hanno promosso l’iniziativa “Terra di Bari. Stati Generali dei Giovani”, un evento che coinvolge imprenditori e professionisti, dagli avvocati ai commercialisti, fino ai farmacisti. Otto tavoli tematici saranno dedicati a innovazione tecnologica, semplificazione burocratica e accesso al credito, con l’obiettivo di formulare proposte concrete per favorire la crescita delle imprese giovanili.
L’evento punta anche a sensibilizzare sullo sviluppo sostenibile e sulla responsabilità sociale d’impresa, tematiche sempre più centrali nel mondo imprenditoriale.
Un calo preoccupante per le imprese under 35
I dati di Unioncamere rivelano un quadro preoccupante per l’imprenditoria giovanile in tutta Italia. Negli ultimi dieci anni:
- Le attività manifatturiere giovanili sono diminuite del 35,9%, con una perdita di oltre 14mila imprese.
- Il mondo artigiano ha visto la chiusura di oltre 47mila aziende giovanili, registrando un calo del 28,1%.
- Le imprese femminili under 35 si sono ridotte del 24,5% (-43mila unità).
- Le aziende guidate da giovani stranieri sono diminuite del 27,4%, con quasi 35mila imprese in meno.
Le regioni meridionali sono quelle più colpite: il Molise (-35,6%) e l’Abruzzo (-35,2%) guidano la classifica delle peggiori flessioni.
