Le piogge torrenziali che si sono abbattute sulla Maremma hanno provocato gravi allagamenti in un’ampia area compresa tra Albinia, Orbetello e Capalbio. Le precipitazioni, di forte intensità, hanno causato l’esondazione di canali e fossi poderali, riversando acqua e fango sui terreni coltivati a cereali e ortaggi e invadendo magazzini e piani bassi delle abitazioni.
La breve tregua meteorologica è durata poco: nelle ultime ore, la pioggia – accompagnata anche da grandine – è tornata a colpire duramente le zone già messe in ginocchio dal violento nubifragio di giovedì.
Situazione più contenuta sull’Isola d’Elba, dove le aziende agricole hanno subito allagamenti alle cantine e smottamenti nei terrazzamenti, ma senza danni irreparabili.
A monitorare costantemente l’evolversi dell’allerta meteo è Coldiretti Toscana, che con i propri tecnici sta effettuando una ricognizione dettagliata dei danni. La federazione regionale, riunita a Firenze, ha espresso solidarietà ai cittadini e alle imprese di Portoferraio, duramente colpiti dall’alluvione e costretti a fare i conti con una situazione critica.
L’emergenza non è ancora finita, e si attendono ulteriori aggiornamenti sul fronte meteo nelle prossime ore.