L’Umbria compie un significativo passo avanti verso un turismo più inclusivo grazie al progetto strategico “Umbria sorprendente: cultura per tutti nel cuore verde d’Italia”, promosso dall’assessore al Turismo, Simona Meloni, e approvato dalla Giunta regionale. L’iniziativa mira a migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi turistici, garantendo un’esperienza senza barriere per le persone con disabilità.
Un impegno concreto per il turismo inclusivo
La Regione Umbria ha aderito al bando del ministero per le Disabilità, destinato al finanziamento di progetti volti a rendere il turismo più accessibile. Con uno stanziamento iniziale di oltre 1,5 milioni di euro, che si inserisce in un più ampio piano da 5 milioni di euro, l’Umbria si distingue come una delle regioni più attive nella promozione di un’accoglienza turistica inclusiva e sostenibile.
“Vogliamo che l’Umbria sia una terra accogliente per tutti, in cui ogni visitatore possa vivere un’esperienza senza ostacoli. Con ‘Umbria sorprendente’ puntiamo a valorizzare il nostro patrimonio culturale e naturale con un approccio innovativo e inclusivo”, ha dichiarato l’assessore Simona Meloni. “Il nostro obiettivo è garantire pari opportunità di fruizione e promuovere anche l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità nel settore turistico”.
Le principali azioni del progetto
Il piano prevede una serie di interventi chiave per migliorare l’accessibilità e l’inclusione turistica:
- Miglioramento delle infrastrutture con l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’adeguamento dei servizi turistici.
- Formazione specializzata per operatori del settore, al fine di migliorare la qualità dell’accoglienza.
- Potenziamento dei servizi sanitari e di sicurezza, per garantire un’esperienza di viaggio più sicura.
- Innovazione digitale con strumenti accessibili e campagne informative mirate.
- Inclusione lavorativa, attraverso tirocini e percorsi professionali per persone con disabilità nel settore turistico.
Collaborazioni strategiche per un’azione efficace
L’attuazione del progetto vedrà la partecipazione di partner istituzionali e del terzo settore, tra cui Sviluppumbria S.p.A., ANCI Umbria e Felcos Umbria. La firma di un Protocollo d’Intesa garantirà una gestione coordinata ed efficace delle iniziative su tutto il territorio regionale.
Grazie a questo importante investimento, l’Umbria si conferma una destinazione inclusiva, innovativa e sostenibile, in grado di offrire esperienze accessibili a tutti e di valorizzare il proprio patrimonio con una visione sempre più moderna e accogliente.