La Regione Trentino-Alto Adige conferma il suo impegno nell’inclusione sociale promuovendo tirocini formativi e di orientamento gratuiti. L’iniziativa mira a offrire a persone in difficoltà un’opportunità di socializzazione e crescita professionale, permettendo loro di acquisire competenze e rafforzare la propria autonomia.
I tirocini, che si svolgeranno negli uffici regionali di Bolzano e Trento nel corso dell’anno, sono destinati a chi si trova temporaneamente o definitivamente privo dei requisiti per l’inserimento nel mondo del lavoro. L’obiettivo è duplice: mantenere e sviluppare le capacità lavorative residue e potenziare le competenze professionali dei partecipanti.
Un’opportunità concreta per l’integrazione lavorativa
L’iniziativa regionale si inserisce in un più ampio progetto volto a facilitare l’inserimento sociale di soggetti svantaggiati attraverso esperienze pratiche in ambito lavorativo. I tirocini rappresentano un’occasione per acquisire competenze, comprendere le dinamiche del mondo professionale e migliorare la propria autonomia, favorendo l’integrazione nella società.
La vicepresidente della Regione, Giulia Zanotelli, ha sottolineato l’importanza di questi percorsi formativi:
“Il lavoro è uno strumento essenziale per l’inclusione sociale. Questi tirocini offrono un’opportunità concreta di apprendimento e crescita, rafforzando le competenze dei giovani e promuovendo la collaborazione tra istituzioni, imprese e realtà socioeconomiche del territorio”.
Tirocini gratuiti: un ponte tra formazione e lavoro
Questi percorsi formativi non solo consentono ai partecipanti di acquisire esperienza diretta in un contesto lavorativo, ma favoriscono anche il dialogo tra scuole, aziende e istituzioni pubbliche, contribuendo a creare nuove opportunità di occupazione.