L’indice Ftse Mib ritraccia e scende dello 0,82% rimanendo a 37.908 punti

E’ l’inflazione americana la causa discesa dell’indice italiano

Il FTSEMib ha terminato la giornata con un calo dello 0,82% a 37.908 punti
Una buona notizia viene dallo spread: è sceso sino a 105 punti base, un traguardo che raggiungeva da tempo.

I dati di Telecom Italia TIM non facevano presagire il calo odierno che comunque c’è stato: -2,55% e si rimangia una parte delle belle prestazioni dei giorni scorsi.

I bancari sono sempre in attesa. Oggi comunque BancoBPM (-1,85%), Monte dei Paschi di Siena (-2,41%).
Non si salvano i titoli petroliferi che guardano l’altalena del prezzo del greggio. Insomma l’Eni ha ceduto lo 0,24%. Anche Saipem è scesa in maniera frazionale (-0,17%) così come, in maniera più consistente Tenaris (-1,53%).
Però Enel sale (+1,51%), sale anche Italgas (+3,16%) ma anche Iveco Group (+1,68%). Benissimo Stellantis (+4,54%) così come Campari (3,8%).

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