Si è svolto oggi, 12 febbraio 2025, l’incontro congiunto tra il Consiglio Nazionale degli Utenti (CNU) e il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU). Al centro del dibattito le sfide emergenti della tutela dei consumatori nell’era digitale e l’uso etico e trasparente dell’intelligenza artificiale.
Il ruolo delle istituzioni nella protezione dei consumatori digitali
L’incontro è stato aperto dal Presidente di AGCOM, Giacomo Lasorella, che ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e associazioni di tutela dei consumatori. Il focus della riunione ha riguardato l’algoretica, ovvero l’etica degli algoritmi, e la necessità di garantire trasparenza ed equità nell’utilizzo delle tecnologie digitali.
La Presidente del CNU, Sandra Cioffi, ha sottolineato il cambiamento del concetto di “consumatore” nell’era digitale. Se in passato la tutela riguardava principalmente l’acquisto di beni e servizi fisici, oggi è fondamentale proteggere anche gli utenti digitali, sempre più esposti a dinamiche complesse. Per questo, ha evidenziato l’importanza di un’educazione digitale diffusa, che aiuti i cittadini a comprendere i meccanismi dell’online e a interagire con consapevolezza e sicurezza.
L’importanza della sinergia tra CNU e CNCU
Nel suo intervento, il Presidente del CNCU, Massimo Bitonci, ha evidenziato il valore del confronto tra i due Consigli per migliorare la protezione dei consumatori. Ha inoltre illustrato le iniziative promosse dal CNCU nel triennio 2022-2024, tra cui studi, ricerche e incontri volti a rafforzare la posizione degli utenti nel mercato digitale. L’incontro di oggi è stato visto come un’occasione per sviluppare nuove forme di cooperazione e per sensibilizzare i cittadini sui rischi e le opportunità della digitalizzazione.
Proposte e iniziative per una maggiore tutela
Tra le iniziative discusse, un ruolo centrale ha avuto la proposta della “Carta dei Diritti Algoretici”, presentata da Furio Truzzi, coordinatore del gruppo etica del CNU e consigliere del CNCU. Il documento mira a definire principi chiari per l’uso equo degli algoritmi, con particolare attenzione a privacy, sicurezza informatica e contrasto alle pratiche commerciali scorrette come il telemarketing aggressivo e il teleselling.
L’incontro si è concluso con soddisfazione generale, segnando un passo avanti verso una collaborazione più solida tra CNU e CNCU. L’obiettivo condiviso è quello di garantire un uso etico e responsabile delle tecnologie digitali, tutelando i cittadini e promuovendo una maggiore consapevolezza digitale.