La Regione Friuli Venezia Giulia si distingue a Wine Paris & Vinexpo Paris 2025, uno degli eventi B2B più importanti per il settore vinicolo internazionale. Con uno stand regionale organizzato da Ersa e gestito da PromoTurismoFVG, 36 aziende partecipano alla collettiva, presentando le proprie eccellenze e consolidando la reputazione del territorio nel panorama enologico globale.
Un’opportunità strategica per il comparto vinicolo
L’evento, in corso dal 10 al 12 febbraio al Paris Expo Porte de Versailles, offre alle aziende della regione un’importante vetrina per stringere accordi commerciali e ampliare la rete di buyer internazionali. Fin dalla prima giornata, l’affluenza è stata elevata, con un incremento significativo delle transazioni, segno di una crescita costante registrata nelle ultime tre edizioni della fiera.
L’interesse per il vino del Friuli Venezia Giulia si inserisce in un trend più ampio di valorizzazione dell’enogastronomia regionale, che si conferma un forte traino per il turismo. Secondo l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, la riconoscibilità dei prodotti locali è un elemento chiave per l’attrazione di visitatori, in particolare dal mercato francese.
Il turismo francese in crescita in Friuli Venezia Giulia
I dati confermano una forte espansione del turismo dalla Francia verso il Friuli Venezia Giulia. Nel 2024, le presenze di turisti francesi sono aumentate del 5% rispetto al 2023 e dell’11,3% rispetto al 2019, superando quota 118mila arrivi. Un ruolo fondamentale in questa crescita è stato giocato dal collegamento aereo tra il Trieste Airport e l’aeroporto di Parigi Beauvais, attivato da Ryanair nell’aprile 2024: solo nel primo anno di operatività, il volo ha trasportato 24mila passeggeri.
Analizzando i dati, emerge che:
- Il 68% dei passeggeri viaggia per turismo
- Il 19% si sposta per motivi di lavoro
- Il 13% si reca in regione per ricongiungimenti familiari
I turisti francesi permangono in media 4 notti in Friuli Venezia Giulia, con una predilezione per Trieste, dove le presenze sono quasi raddoppiate tra il 2019 e il 2024 (da 18.278 a 31.337). Altre mete preferite includono Lignano, Udine, Grado, la riviera triestina (Duino-Aurisina, Monfalcone e Muggia), Pordenone, Aquileia e Sacile.
Un format innovativo per promuovere il vino friulano
Lo stand del Friuli Venezia Giulia a Wine Paris 2025 offre una proposta strutturata per valorizzare le aziende presenti. Al padiglione 6 (stand 6 B190), i visitatori possono scoprire le produzioni locali attraverso:
- Quattro isole di degustazione, con sommelier a disposizione per presentare i vini
- Dodici tavoli di contrattazione, dove i produttori incontrano i buyer internazionali
- Wine-cocktail innovativi, che uniscono vini locali a distillati regionali come gin e amari
Tra i principali mercati target per le esportazioni vinicole rientrano Germania, Benelux, Danimarca, Svezia, Regno Unito, Polonia, Repubblica Ceca, Paesi Baltici, Canada, Stati Uniti e Giappone. La combinazione di vino e prodotti tipici regionali rafforza ulteriormente l’identità del Friuli Venezia Giulia come destinazione enogastronomica di eccellenza.