La Puglia si conferma una delle destinazioni turistiche più in crescita in Italia, con oltre 20 milioni di presenze registrate nel 2024, superando le previsioni di sviluppo fissate per il 2025. Il dato è stato presentato alla Borsa Internazionale del Turismo (Bit) di Milano, dove il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha sottolineato il ruolo degli investimenti nella trasformazione dell’attrattività del territorio in un fenomeno concreto e consolidato.
Investimenti strategici e crescita del PIL regionale
Nel corso dell’evento, Emiliano ha ribadito che il successo del turismo pugliese non è casuale, ma il risultato di un piano di sviluppo a lungo termine, che ha portato la Regione a incrementare il PIL di 15 miliardi di euro negli ultimi dieci anni. Un ruolo chiave è stato svolto da Pugliapromozione, che si è affermata come un’agenzia di riferimento per la promozione del territorio.
Stagionalità e internazionalizzazione in aumento
L’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, ha evidenziato un altro aspetto strategico: l’ampliamento della stagione turistica. Oggi, il 40% delle presenze si registra nei mesi non estivi, segno di una destagionalizzazione del turismo che rende la Puglia una meta attrattiva tutto l’anno.
Parallelamente, si registra una forte crescita del turismo internazionale, con il 40% degli arrivi provenienti dall’estero. Il settore ha visto un incremento del +22% nelle presenze straniere rispetto al 2023, mentre il mercato nazionale è cresciuto del 4%.
Obiettivi superati con un anno di anticipo
La Puglia aveva fissato l’obiettivo di superare 15 milioni di presenze turistiche entro il 2025, ma il dato del 2024 ha superato i 20 milioni, dimostrando che la regione sta vivendo una vera e propria evoluzione economica e turistica.