Il Consiglio di amministrazione di Iveco Group sta valutando la possibilità di separare, nel corso del 2025, il business Defence, che comprende i marchi Idv e Astra, attraverso un’operazione di spin-off. Secondo l’azienda, questa mossa consentirebbe di semplificare la struttura del gruppo, migliorare la focalizzazione del management e garantire una maggiore flessibilità strategica per entrambe le divisioni.
L’azienda prevede di fornire un aggiornamento ufficiale nei prossimi mesi, mentre il piano di separazione viene analizzato nel dettaglio.
Nel frattempo, Iveco Group ha chiuso il 2024 con risultati finanziari solidi. I ricavi consolidati hanno raggiunto 15,28 miliardi di euro, rispetto ai 15,9 miliardi registrati nel 2023. L’utile netto adjusted è salito a 569 milioni di euro, segnando un aumento di 181 milioni rispetto all’anno precedente.
Il Consiglio di amministrazione proporrà agli azionisti, che si riuniranno il 16 aprile, un dividendo annuale di 0,33 euro per azione ordinaria, superiore ai 0,22 euro distribuiti nel 2023. Inoltre, sarà richiesta l’autorizzazione per un riacquisto di azioni fino a 10 milioni di titoli, per un valore massimo di 130 milioni di euro.
Per il 2025, le prospettive finanziarie rimangono stabili, con ricavi in linea con il 2024. In Europa, il mercato dei veicoli pesanti dovrebbe mantenersi tra 280 e 290 mila immatricolazioni, segnalando una fase di stabilizzazione. I volumi dei veicoli medi sono previsti in leggero calo, mentre il segmento dei veicoli leggeri dovrebbe rimanere sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente.