Si apre una nuova prospettiva per il futuro dello stabilimento Portovesme Srl, con la possibilità dell’ingresso di un nuovo investitore interessato a rilevare l’intero impianto. Lo ha annunciato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante il tavolo di aggiornamento sulla vertenza, svoltosi ieri a Palazzo Piacentini. L’obiettivo è assicurare la continuità produttiva e occupazionale, con particolare attenzione alla linea dello zinco, considerata strategica per il Paese.
Un’opportunità per la ripresa produttiva
Il Ministro ha evidenziato che, nelle ultime settimane, diversi operatori del settore hanno manifestato interesse per l’acquisizione dell’impianto, una soluzione che garantirebbe la salvaguardia dei posti di lavoro e potrebbe favorire ulteriori investimenti. Tra i progetti futuri, Urso ha citato la possibilità di realizzare un impianto per il recupero del litio, per il quale il governo ha già supportato la richiesta di Glencore alla Commissione europea.
Il tavolo di confronto ha visto la partecipazione del ministro per gli Affari Europei, il PNRR e le Politiche di Coesione Tommaso Foti, del sottosegretario con delega alle crisi d’impresa Fausta Bergamotto, nonché dei rappresentanti del Ministero del Lavoro, del Ministero dell’Ambiente, della Regione Sardegna, delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni locali.
Apertura degli impianti e rilancio occupazionale
Durante l’incontro, Glencore ha confermato la propria disponibilità a rendere accessibili tutti gli impianti e la data room, per permettere ai potenziali investitori di effettuare una due diligence completa. Il ministro Urso ha accolto con favore anche la ripresa dell’attività produttiva del sito di San Gavino, che garantirà occupazione per circa 60 lavoratori, definendola un risultato positivo e inaspettato fino a pochi mesi fa.
Energia e investimenti per il Sulcis Iglesiente
Tra le tematiche affrontate, particolare attenzione è stata dedicata all’approvvigionamento energetico della zona. Il Ministero dell’Ambiente e la Regione Sardegna sono vicini a un accordo per dotare l’isola di una rete di fornitura di gas a costi competitivi, che includerà due navi rigassificatrici e un collegamento dedicato per garantire stabilità alla produzione di Portovesme.
Il Ministro Foti ha inoltre confermato che sono in corso lavori con la Regione per accelerare l’impiego del Just Transition Fund, con oltre 360 milioni di euro destinati all’area del Sulcis Iglesiente, che potranno sostenere il rilancio produttivo del sito industriale.
Prossimi passi: incontro tecnico il 10 febbraio
Su proposta del ministro Urso, il tavolo di confronto è stato aggiornato al 10 febbraio, quando si terrà un incontro tecnico tra il Mimit, la Regione Sardegna e Glencore, per definire nel dettaglio l’inserimento di nuovi progetti industriali e valutare le prospettive per il futuro dell’impianto.
Con queste iniziative, il governo punta a garantire la sopravvivenza e il rilancio di un settore strategico, assicurando al contempo continuità produttiva, tutela dei lavoratori e nuovi investimenti per il territorio.