Paura dei dazi americani? Macché! Il presidente Donald Trump specifica la sua azione congelando al momento l’entrata in vigore di misure protezionistiche. Il risultato? Le borse europee rispondo in maniera tonica e Milano addirittura con un più 1,38%.
Certo, a spingere il Ftse Mib è stata anche Ferrari che sbalordisce con balzo in avanti dell’otto per cento, a fronte di risultati molto più buoni di quelli che ci si aspettava. Ma bene le banche, sempre in attesa della conclusione del grande risiko e così Intesa Sanpaolo è venuta fuori alla distanza sfiorando un più due per cento. Sugli scudi anche St, che recupera un buon due per cento dopo che i tecnologici del vecchio continente hanno ripreso respiro. Una pecora nera? Campari! Volatilizza il 2,5%