Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani è oggi in missione a Belgrado per prendere parte al Forum Imprenditoriale Italia-Serbia, un evento strategico per il rafforzamento delle relazioni economiche tra i due Paesi. Durante la visita, sono previsti incontri istituzionali con il Presidente serbo Aleksandar Vučić e il Ministro degli Esteri Marko Djuric, con l’obiettivo di consolidare la collaborazione bilaterale e discutere le prospettive di integrazione europea della regione.
Il Forum rappresenta un’opportunità chiave per il potenziamento degli scambi commerciali e degli investimenti reciproci, in un quadro di crescente interesse da parte delle imprese italiane. Oltre 400 aziende di entrambi i Paesi partecipano all’evento, a conferma del forte legame economico tra Italia e Serbia e della volontà di sviluppare nuove collaborazioni industriali e commerciali.
Focus su investimenti e integrazione europea
Uno dei temi centrali della missione è il completamento del processo di integrazione dei Balcani nell’Unione Europea, un obiettivo che l’Italia considera prioritario per la stabilità dell’intero continente. Per accelerare questo percorso, Tajani presiederà il 10 febbraio a Roma una riunione con i Ministri degli Esteri dei Balcani Occidentali, insieme a rappresentanti di spicco dell’UE, come l’Alto Rappresentante Kallas e la Commissaria per l’Allargamento Kos.
La presenza di Tajani in Serbia segna la terza missione diplomatica nell’area dopo quelle di novembre 2022 e novembre 2023, dimostrando l’impegno costante dell’Italia nella regione. I Balcani rappresentano un’area strategica per la stabilità politica ed economica dell’Europa, e l’Italia intende giocare un ruolo di primo piano nel loro processo di integrazione.
La cooperazione economica tra Italia e Serbia si conferma un esempio di successo nella regione, con un interscambio commerciale in crescita e una solida presenza di aziende italiane nel Paese balcanico. L’obiettivo della missione è rafforzare ulteriormente questa collaborazione, creando nuove opportunità per imprese e investitori di entrambi i Paesi.