Il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, si è recato ieri presso il King Abdullah University of Science and Technology (Kaust), il principale centro di ricerca tecnologica dell’Arabia Saudita. La visita segue l’accordo siglato tra Italia e Kaust durante la recente missione istituzionale della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Un’intesa per l’innovazione e la ricerca
L’Italia ha consolidato i propri rapporti con il Kaust attraverso la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) tra l’Istituto Italiano di Tecnologia e l’università saudita. L’accordo riguarda la cooperazione nei settori della scienza, della tecnologia e dell’innovazione, con particolare attenzione a:
✔ Scienze della vita
✔ Tecnologie per la riabilitazione
✔ Intelligenza artificiale
✔ Robotica
Incontri istituzionali e prospettive future
Durante la visita, Valentini ha incontrato il professor Pierre Magistretti, Neuroscienziato italiano e Vicepresidente del Kaust con delega alla ricerca. Successivamente, il viceministro ha avuto un colloquio con Sir Edward Byrne, presidente dell’università, per discutere le modalità di implementazione concreta del protocollo d’intesa.
Domani, Valentini parteciperà a un evento organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) presso il Villaggio Italia, nell’ambito delle iniziative legate alla presenza della nave scuola “Amerigo Vespucci” in Arabia Saudita. Qui avrà occasione di confrontarsi con i ricercatori italiani operanti al Kaust, sottolineando il valore della collaborazione tra i due Paesi nel campo della ricerca scientifica e tecnologica.
L’incontro rappresenta un passo strategico per rafforzare i legami tra Italia e Arabia Saudita nei settori dell’innovazione e della tecnologia.
