Si è svolto martedì a Roma, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il primo incontro del tavolo nazionale per Speedline, l’azienda di Santa Maria di Sala (VE) attualmente in amministrazione straordinaria.
Al tavolo, presieduto dal Ministro Adolfo Urso, erano presenti i tre commissari straordinari nominati dal governo – Maurizio Castro, Afonso Celotto e Giovanni Patti – insieme ai rappresentanti della Regione Veneto, con l’assessore al Lavoro Valeria Mantovan e il direttore Santo Romano, oltre alle associazioni sindacali FIOM CGIL e FIM CISL con le RSU.
L’impegno del governo e della Regione
L’assessore Mantovan ha ribadito l’impegno per accelerare l’attivazione degli ammortizzatori sociali e per garantire la continuità dell’attività produttiva. “Il ministro Urso ha confermato il massimo impegno per la salvaguardia e il rilancio di Speedline, azienda strategica per il nostro territorio”, ha dichiarato.
I commissari straordinari hanno presentato le linee guida per il futuro dell’azienda, già al lavoro per acquisire nuove commesse e rilanciare la produzione. L’obiettivo è valorizzare Speedline e individuare un nuovo acquirente che possa garantire la continuità operativa e occupazionale.
Prossimi passi
Sindacati e istituzioni hanno espresso unità di intenti per tutelare i lavoratori e il tessuto industriale veneto. Il piano di rilancio prevede:
- Attivazione degli ammortizzatori sociali per garantire la sostenibilità occupazionale nella fase di transizione;
- Acquisizione di nuove commesse per mantenere attiva la produzione;
- Ricerca di un nuovo investitore per assicurare un futuro solido all’azienda.