Si è tenuto oggi a Pescara, presso l’Assessorato alle Attività Produttive, il tavolo istituzionale sulla Magneti Marelli di Sulmona, convocato dall’Assessore regionale Tiziana Magnacca. L’incontro ha visto la partecipazione dei vertici aziendali, delle organizzazioni sindacali, delle Rsu aziendali e di Confindustria, oltre alla vicepresidente del Consiglio regionale Marianna Scoccia e alla consigliera regionale Maria Assunta Rossi.
Al termine della riunione, l’assessore Magnacca ha sottolineato l’esito positivo del confronto, evidenziando due elementi chiave:
- Non ci sarà alcuno spostamento della produzione dall’Abruzzo verso altri stabilimenti come quelli di Melfi e Rivalta.
- L’azienda riconosce il valore e la professionalità delle maestranze abruzzesi, confermando la centralità dello stabilimento di Sulmona nel piano produttivo.
Nuove garanzie per l’occupazione e il futuro dello stabilimento
Durante l’incontro sono stati discussi alcuni punti strategici per salvaguardare i posti di lavoro e rilanciare la competitività dello stabilimento:
- Possibile trasferimento a Sulmona di una sezione del centro ricerche attualmente situato a Torino, per avvicinare l’area di sviluppo all’impianto produttivo.
- Garanzie di nuove commesse e insourcing, per riportare all’interno dello stabilimento alcune produzioni attualmente esternalizzate.
- Interlocuzione tra la Regione Abruzzo e Stellantis, da coinvolgere nel prossimo tavolo istituzionale.
- Disponibilità della Regione a supportare l’azienda con consulenze e strumenti di sostegno.
Investimenti e criticità del settore automotive
L’azienda ha ricordato che, negli ultimi cinque anni, ha investito 22 milioni di euro nello stabilimento di Sulmona. Tuttavia, la crisi del settore automotive ha determinato un calo dei livelli produttivi, rendendo necessarie strategie di rilancio.
I sindacati, pur apprezzando la conferma del sito abruzzese, hanno chiesto alla Magneti Marelli di ampliare la clientela, riducendo la dipendenza da un solo committente e riportando all’interno dello stabilimento le produzioni oggi affidate a terzi.
Il tavolo istituzionale proseguirà con nuovi incontri, con l’obiettivo di garantire la stabilità occupazionale e rafforzare il ruolo di Sulmona nel settore della componentistica auto.