Rimangono in attesa degli eventi americani gli indici delle piazze europee. E non fa eccezione Milano che cala dello 0,03%. Tra i titoli nettamente negativi spicca Prysmian (-8,75%) dopo che gli analisti hanno “limato” il prezzo obiettivo.
Nel bene e nel male le banche rimangono le protagoniste del listino. Perde ancora Monte dei Paschi (-2%) mentre Mediobanca, dopo l’exploit dell’altro giorno si mantiene in territorio positivo anche se marginale (+0,18%). Ma nessuno dimentica che il Governo potrebbe appuntare grandi aspettative sulle due banche in prospettiva Generali, affinché la società del Leone di Trieste non passi sotto l’ala dei francesi.
Stellantis ha rialzato la testa mettendo a referto un più 1,47% ma l’aria che si respira interno al colosso italo francese non è per niente fresca. Un’agenzia ha anche indicato in negativo il titolo. Ma anche per Stellantis ci sono in gioco equilibri politici legati anche agli Stati Uniti ed al nuovo presidente Trump. Erano giorno che le utility calavano ed oggi hanno invertito la tendenza: Enel (+1,17%) ed Hera (+3,79%).