Le pensioni in Friuli Venezia Giulia tra le più alte d’Italia

Il Friuli Venezia Giulia si posiziona tra le regioni con le pensioni più elevate, ma affronta le sfide dell'invecchiamento e della denatalità

Il XIII Rapporto annuale dell’Inps, presentato presso la sede della Regione Friuli Venezia Giulia, ha evidenziato come la regione si collochi tra le prime in Italia per l’importo medio delle prestazioni previdenziali e assistenziali liquidate nel 2023. Con una media di 1.338 euro mensili, il Friuli Venezia Giulia si posiziona subito dopo la Lombardia, il Trentino Alto Adige e il Piemonte.

Alla presentazione erano presenti il presidente dell’Inps Gabriele Fava, il direttore regionale Mauro Saviano e l’assessore al Lavoro Alessia Rosolen, che ha posto l’accento sulle implicazioni sociali di questi dati. L’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite rappresentano sfide cruciali per la regione, richiedendo un’attenta pianificazione delle politiche economiche e sociali.

Nonostante il lieve incremento dei giovani, con 143 mila ragazzi attualmente presenti in regione, pari a un aumento del 9,7% rispetto al 2019, il fenomeno della denatalità continua a essere un problema persistente. La popolazione anziana continua a crescere, con un’aspettativa di vita che ha raggiunto 83,4 anni, mentre il tasso di fertilità si attesta a 1,21 figli per donna, in miglioramento rispetto agli anni ’90, quando era di 0,96.

Secondo l’assessore Rosolen, è necessario un approccio integrato che combini politiche per il lavoro, la famiglia e l’istruzione, al fine di contrastare questi fenomeni demografici e garantire un equilibrio sostenibile. Negli ultimi anni, il Friuli Venezia Giulia ha introdotto misure specifiche per favorire lo sviluppo di questi settori, puntando sull’innovazione e sul benessere sociale.

Tuttavia, per affrontare l’invecchiamento della popolazione, Rosolen ha sottolineato l’importanza di sviluppare iniziative mirate a supportare le persone anziane, integrando percorsi di accompagnamento specifici che possano garantire una migliore qualità della vita nella terza età.

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