Da quest’anno i dipendenti della sede milanese della società di servizi internazionale Grant Thornton potranno fare assenze per celebrare la propria religione. Infatti dal primo gennaio è entrata in vigore la policy che consente ai collaboratori di celebrare festività religiose diverse da quella cattolica, purché ufficialmente riconosciute dallo Stato italiano, presentando una richiesta scritta al proprio supervisore.
Per la gestione delle assenze per festività religiose, i collaboratori possono scegliere, in accordo con il proprio responsabile, tra diverse opzioni, come ferie retribuite, permessi retribuiti o non retribuiti, a seconda delle proprie necessità.
Spiega Simonetta La Grutta, Partner & Responsible for DE&I di Bernoni Grant Thornton: “Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno verso l’inclusività. Vogliamo assicurarci che ogni individuo nella nostra organizzazione si senta rispettato, anche in relazione alle proprie tradizioni religiose. Riteniamo la diversità un’opportunità di crescita condivisa; in quest’ottica, la nuova policy contribuisce al rafforzamento di una cultura aziendale incentrata sulla valorizzazione e sullo sviluppo delle capacità dell’individuo”.